Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] Roma, troviamo ebrei insediati soprattutto nelle regioni meridionali, come attestato da resti sinagogali a Bova Marina e nelle catacombe di Venosa; sempre a epoca romana isale la presenza ebraica nelle due isole maggiori del Mediterraneo, Sicilia e ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] il lavoro del Muratori sulle reliquie che, nel 1698, contestava l'attribuzione della santità ad ogni spoglia rinvenuta nelle catacombe romane, e lo studio che negava la tradizione del chiodo della Croce inserito nella "corona ferrea". Tale ne era ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (v. vol. VI, p. 1050)
A. Di Vita
I dati apportati dagli scavi e dagli studi fra il 1962 e oggi alla conoscenza dell'antica S. sono assai numerosi e importanti. [...] camere rinvenute in una lunga trincea N-S scavata per una fognatura nel 1942, 850- 900 m a E del foro, all'incirca fra le catacombe a S e il Tempio di Iside a N. In conclusione, le necropoli di I sec. d.C., tutte a incinerazione (pratica che fino al ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] della Roma sotterranea di A. Bosio (1632), curata da Giovanni Severani da San Severino, oratoriano, opera di rilievo sulle catacombe e sugli usi funerari della prima Chiesa. Nel 1611 il tipografo aveva eseguito una ristampa del Dialogo della fede fra ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] a segnacolo della propria sepoltura e, dal X e XI secolo, la visita in pellegrinaggio di un santuario cristiano (esempi nelle catacombe di S. Sebastiano a Roma e nella grotta di S. Michele Arcangelo sul Monte Gargano).
La scarsa alfabetizzazione è un ...
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SCALFAROTTO, Giovanni
Katia Martignago
SCALFAROTTO (Scalfurotto, Scalferotto), Giovanni. – Nacque il 17 aprile 1672 a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, secondogenito di Tommaso, muratore originario [...] ad esempio le chiese gemelle di piazza del Popolo a Roma), mentre l’organizzazione spaziale del cimitero ricorda quella delle catacombe paleocristiane, forse mediata dalle rielaborazioni di Pietro da Cortona nelle chiese di S. Maria in via Lata e dei ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] per eccellenza; in essa, per la conformazione recente del terreno, i cimiteri cristiani si sviluppano, anziché in catacombe, in fosse sovrapposte, protette da tegole e contenenti ciascuna un solo corpo. Importante nell'ambito cittadino lo xenodochio ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] prescrizioni per impedire la simonia nell'autenticazione, resa obbligatoria il 30 luglio 1672, delle reliquie tratte dalle catacombe. Qualche benemerenza è, quindi, giusto riconoscere senza indulgere alle apologie di quanti lo adularono finché fu in ...
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Vedi CUMA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CUMA (v. vol. Il, p. 970 e S 1970, p. 273)
F. Ceci
Il significato storico rivestito da C. risente, a livello di indagine archeologica, dei gravi danni subiti negli [...] martyrion nel c.d. Tempio di Giove e un riuso di parti dell'Antro della Sibilla e della Crypta Romana come catacombe.
Abitazioni altomedievali e resti di un'officina che produceva ceramica a bande larghe (V-VII sec. d.C.) confermano la persistenza ...
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MARTINI, Mario Augusto
Pierluigi Ballini
– Nacque a Firenze il 20 dic. 1884 da Dario, chimico farmacista, e da Zelinda Linari. Compì gli studi liceali nelle Scuole pie fiorentine, caratterizzate in [...] agrarie nel Pratese 1918-1922, Prato 1974, passim; V. Camerini, Il Partito popolare italiano dall’Aventino alla discesa nelle catacombe (1924-1926), Roma 1975, ad ind.; Dall’intransigenza al governo. Carteggi di G. Micheli (1891-1926), a cura di ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....
fossore
fossóre s. m. [dal lat. fossor -oris, der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. Persona addetta a scavare le fosse sepolcrali; è sinon. di necroforo, becchino, ma soltanto come termine archeologico. 2. Operaio addetto agli...