Martire che, secondo la Passio dei ss. Mario e Marta, di dubbia storicità, sarebbe stato decapitato a Roma, al tempo dell'imperatore Claudio il Gotico (268-270). Il corpo, gettato nel Tevere e approdato [...] persiani Mario e Marta che già avevano conosciuto Q. in un carcere di Trastevere, e in seguito sarebbe stato deposto nelle catacombe di Ponziano. La più antica attestazione del culto del martire alla data del 25 marzo si ha nel Martirologio di Beda ...
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Bēt Shĕ‛arīm Località di Israele, 20 km circa a E di Haifa sul luogo dell’od. Sheikh Ibreik. Il sito fu abitato sin dall’epoca israelitica, ma raggiunse la massima importanza in età romana e protobizantina. [...] una sinagoga del 3° sec. d.C., un edificio di tipo basilicale dove sedeva probabilmente una corte rabbinica e catacombe giudaiche, notevoli per la decorazione (pitture e rilievi) e per le numerose iscrizioni funerarie (in greco, ebraico, aramaico ...
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Nome della moglie, della figlia e della nipote di Vespasiano. La prima sposò il futuro imperatore nel 36-37 e gli dette Tito, Domiziano e Domitilla: morì prima dell'avvento al trono del marito. L'ultima, [...] di ateismo (95), probabilmente perché cristiana, ed esiliata a Ventotene; nel suo possedimento della Via Ardeatina furono scavate le catacombe che presero il suo nome, e che sono tra le più vaste di Roma (caratterizzate da una topografia complessa) e ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] ha la rappresentazione eccezionale del C. loricato. Egli è in piedi su un serpente e su un leone (analoga raffigurazione nella catacomba di Karmuz, dove però il C. ha il pallio e il libro). Agli stessi principî di esaltazione del Basileus celeste si ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] (Castelcapuano, ipogei fuori porta S. Gennaro, complessi di via dei Cristallini e di vico Traetta). Dell’epoca paleocristiana restano le catacombe di S. Gaudioso, di S. Gennaro, il battistero di S. Giovanni in Fonte, S. Giovanni Maggiore e S. Giorgio ...
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Archeologo italiano (Rovereto 1859 - ivi 1935), dapprima nell'amministrazione delle biblioteche, poi in quella dei musei. Destinato a Siracusa, si dedicò all'esplorazione e all'illustrazione archeologica [...] e lo studio della città e delle necropoli di Siracusa, Gela, Camarina Centuripe, estendendo anche le ricerche alle catacombe cristiane e giudaiche e alle antichità bizantine. Soprintendente alle antichità della Calabria e Basilicata (1907-25), scavò ...
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SANTERAMO in Colle (A. T., 27-28-29)
Luchino Franciosa
Grossa borgata della provincia di Bari, situata sopra una collina, a 503 m. s. m., a E. della fossa premurgiana. Il suo nome si deve a Sant'Erasmo, [...] alle persecuzioni di Diocleziano; fu dominio feudale, e conserva un artistico palazzo marchionale, la chiesa del Carmine e le catacombe di San Patrizio. Santeramo è un importante centro commerciale di cereali, vini, lane e latticinî; ha la stazione ...
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Sacerdote e studioso di archeologia cristiana (Eiglau, Slesia, 1857 - Roma 1944). Cappellano nel cimitero teutonico, fece parte della commissione di archeologia cristiana, e in questa disciplina ha lasciato [...] der kirchlichen Bauten vom 4. bis 13. Jahrh., 1916; I sarcofagi cristiani antichi, 1929), pubblicò monografie sulle pitture delle catacombe dei Ss. Pietro e Marcellino (1892), di S. Callisto (1897), della chiesa di S. Clemente (1906), sulle tombe dei ...
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KERČ′ (A. T., 71-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Č Città marittima della Crimea, dominante lo stretto di Kerč con circa 35.000 ab. (1929). Capolinea ferroviario [...] con oggetti antichi, monete di Giustiniano (fine sec. VII), e altre con affreschi. Nel 1890 M. Kulakovskij scoprì una catacomba cristiana con iscrizioni greche, datate 491. Ricordiamo inoltre l'antica chiesa di S. Giovanni Battista in stile bizantino ...
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MOSÈ (ebr. Mōsheh, gr. Μωυσῆς, lat. Moses)
C. Bertelli
Del profeta che dette il contributo giuridico fondamentale alla proibizione delle immagini (Exod., 20, 4; Deut., 5, 8) esiste una iconografia sorprendentemente [...] , pp. 105-114; F. Benoît, Sarcophages paléochrétiens d'Arles et de Marseille, Parigi 1954; A. Ferrua, Le Pitture della nuova catacomba della Via Latina, Città del Vaticano 1960, pp. 53-6; A. Klauser, Jahrb. für Antike und Christentum, IV, 1961, pp ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....
fossore
fossóre s. m. [dal lat. fossor -oris, der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. Persona addetta a scavare le fosse sepolcrali; è sinon. di necroforo, becchino, ma soltanto come termine archeologico. 2. Operaio addetto agli...