MARUCCHI, Orazio
Massimiliano Munzi
– Nacque a Roma il 10 nov. 1852 da Temistocle, ingegnere e accademico di S. Luca, e da Virginia Cecconi.
Il padre, ancora giovane allievo della Scuola speciale pontificia [...] pp. 354-357; P. Scarpa, Sessant’anni di vita romana, Roma 1956, II, p. 249; M. Bosi, Ricordo di O. M. il poeta delle catacombe, in Capitolium, XXXVII (1962), 1, pp. 30-32; F. Malgeri, La stampa cattolica a Roma dal 1870 al 1915, Brescia 1965, pp. 263 ...
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Città della Sicilia meridionale, nella provincia di Ragusa, posta sulle pendici sud-occidentali dei Monti Iblei, presso le sorgenti del fiume Ippari, a 240 m. s. m. e a 16 km. dalla costa del Mare Africano. [...] nell'ambito politico di Camarina (v.), si trova ricordata in documenti bizantini e conserva qualche avanzo romano e delle catacombe. Dapprima fu feudo dei Chiaramonti, quindi, con titolo di contea (1453), dei Naselli che ne curarono lo sviluppo ...
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È la cerimonia mediante la quale una chiesa viene destinata al culto. Per i primi tre secoli del cristianesimo non abbiamo testimonianze: dapprima i cristiani celebravano le loro adunanze e il sacrifizio [...] fornite molte case patrizie, altre volte sulle tombe dei martiri nel loro anniversario, e durante le persecuzioni a Roma, nelle catacombe. Concessa da Costantino la pace alla Chiesa (313), cominciò la costruzione delle basiliche e chiese, e la loro ...
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L'eccidio delle Fosse Ardeatine è il più noto episodio della resistenza di Roma all'occupazione tedesca durante la seconda Guerra mondiale. Il 23 marzo 1944, in via Rasella, un attacco di GAP provocava [...] o semplici sospetti, prelevati dalle carceri di Regina Coeli e di Via Tasso, erano condotti sulla via Ardeatina, ove, tra le catacombe di Domitilla e di S. Callisto, si trova un'antica cava di arenaria. Qui gli infelici, le mani legate sul dorso ...
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NEPI (Nepet)
L. Rocchetti
Centro dell'alto Lazio a N del Soratte il cui territorio era tra quello dei Veienti e quello dei Falisci; non si sa se i suoi abitanti fossero falisci o etruschi: furono rinvenuti [...] che hanno restituito più materiale sono denominate La Massa, Gilastro, Sante Grotte (in cui esistevano anche catacombe cristiane). Il materiale restituito è del periodo orientalizzante; abbiamo materiale d'importazione greca, d'imitazione falisca ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] , società, devozioni, a cura di S. Boesch Gajano, E. Petrucci, Roma 2000, pp. 177-191.
76 Per la scoperta delle catacombe romane e la nascita dell’archeologia cristiana si vedano Ph. Boutry, Les saints des catacombes. Itinéraires français d’une piété ...
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Vedi PALEOCRISTIANA, Arte dell'anno: 1963 - 1996
PALEOCRISTIANA, Arte (v. vol. V, p. 869)
H. Brandenburg
II concetto di un'arte cristiana esiste da poco più di 150 anni. Solo dalla prima metà del secolo [...] nel contenuto cristiano e non in una forma nuova, dominò in seguito nella ricerca, soprattutto come conseguenza degli studi sulle catacombe svolti a Roma da G. B. de Rossi nella seconda metà dell'Ottocento, la tendenza a separare l'arte cristiana ...
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Luogo destinato alla sepoltura dei morti sia per inumazione sia per tumulazione. La parola coemeterium (derivata dal gr. κοιμάω, «mettere a giacere») appare in iscrizioni paleocristiane per indicare anche [...] mausolei, alle più modeste tombe terragne, ai colombari. Quelli paleocristiani ed ebraici furono costituiti da gallerie sotterranee (catacombe), che prevalsero a Roma, Napoli, Siracusa, Cagliari ecc., o da vaste aree a cielo scoperto, sempre all ...
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FAVIGNANA
A. M. Bisi
La più grande e la più popolata isola dell'arcipelago delle Egadi, frequentata fin dal periodo neolitico (grotte della Montagna Grande), e importante piazzaforte militare punica, [...] e quella romana e che decise le sorti della prima guerra punica.
Se si eccettuano un cenno del Dalla Rosa alle catacombe che numerose si aprono nel friabile tufo quaternario costituente il suolo dell'isola, e una breve esplorazione ad alcune grotte d ...
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Saqqāra Cittadina dell’Alto Egitto, nel governatorato di Giza, a S del Cairo. Fu necropoli dell’antica Menfi. Vi sorgono varie tombe reali delle prime dinastie, fra le quali la più cospicua è la cosiddetta [...] a tronco di piramide), miniera di opere d’arte e di documenti storici e antiquari. A nord un elaborato sistema di catacombe degli animali sacri, i tori Api (Serapeum, in età ellenistica), è collegato da scenografiche vie cerimoniali. Le rovine del ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....
fossore
fossóre s. m. [dal lat. fossor -oris, der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. Persona addetta a scavare le fosse sepolcrali; è sinon. di necroforo, becchino, ma soltanto come termine archeologico. 2. Operaio addetto agli...