Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] le varie sezioni del museo. Questo settore, che per ora dispone di poche sale, comprende oggetti provenienti dalle catacombe, dai sarcofagi romani, della Gallia meridionale e dell'Africa settentrionale: iscrizioni, vetri, bronzi, avorî bizantini e ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] , a cui ha aggiunto l'evocazione della caccia simboleggiata da uccelli. Un pastore, vestito come il Buon Pastore delle Catacombe, porta una torcia che ricorda la celebrazione notturna della festa; sul fondo una maschera ricorda invece gli spettacoli ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] anche da trovamenti minori, provenienti da contesti cimiteriali autoctoni (Castelbolognese, presso Ravenna; Torriano, presso Pavia; catacombe di S. Valentino sulla via Flaminia a Roma), dai quali provengono elementi sporadici preziosi del costume ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] anelli tra E ed O, alle culture dei Kurgan (kurgan = tomba a tumulo) conosciute soprattutto dalle sepolture a fosse (2400-2200 a. C.), a catacombe (2200-1500 a. C.) a travi di legno (1500-800 a. C.) in contatto con il Kuban (2200-1000 a. C.) e con il ...
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Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (᾿Akrãcaq, Agràgas, Agragēntum, Agrigēntum)
L. Rocchetti
P. Mingazzini
P. Mingazzini
L. Rocchetti
Città greca della Sicilia sud-occidentale, [...] -51; J. Führer-V. Schultze, Die altchristlichen Grabstätten Siziliene, Berlino 1907, pp. 202-218; C. Mercurelli, Scavi e scoperte nelle catacombe siciliane (1941), in Riv. di arch. crist., XXI, 1944-45, pp. 5-104; id., A. paleocristiana, in Mem. Acc ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] (Castelcapuano, ipogei fuori porta S. Gennaro, complessi di via dei Cristallini e di vico Traetta). Dell’epoca paleocristiana restano le catacombe di S. Gaudioso, di S. Gennaro, il battistero di S. Giovanni in Fonte, S. Giovanni Maggiore e S. Giorgio ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] ben lisciato. Accanto a questi esemplari trovano appropriata collocazione quelli della basilica di S. Alessandro nelle omonime catacombe della via Nomentana, denunciando la lezione appresa dai rilievi degli archi di S. Maria ad Martyres, capolavoro ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] e l'Ariete ripresi dalle raffigurazioni delle monete alessandrine del II sec. d. C.
5. Cristianesimo. Nella pittura delle catacombe e sui monumenti funebri le stelle hanno sempre rivestito simbolicamente un ruolo di grande importanza, sembra però che ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] lineare (Roma, resti di una Villa sotto S. Sebastiano all'Appia, pareti del primo trentennio del III sec. d. C., ipogei delle catacombe romane). Ancora alla fine del II sec. (Villa sotto S. Sebastiano, pareti di età antonina, v. vol. v, tav. a colori ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] Ostia, durante il regno di Antonino e Commodo (176-18o d. C.); nell'ipogeo di Vincenzo e Vibia, presso le catacombe di Pretestato, è raffigurata la defunta introdotta al banchetto paradisiaco da Angelus Bonus, mentre in un affresco dello stesso ciclo ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....
fossore
fossóre s. m. [dal lat. fossor -oris, der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. Persona addetta a scavare le fosse sepolcrali; è sinon. di necroforo, becchino, ma soltanto come termine archeologico. 2. Operaio addetto agli...