Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] (falsificazioni, commercio di reliquie), ci si attiene ora al principio che dopo l’8° sec. non sono rimasti nelle catacombe c. di martiri certi.
Scienza militare
Corpo d’armata
Nell’ordinamento degli eserciti, la grande unità, destinata a condurre ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] i lavori parlamentari e il fratello Lodovico stava terminando gli studi all'Università, disse messa a S. Pietro e nelle catacombe, fu ricevuto in udienza privata da Benedetto XV (che aveva visto in un precedente viaggio nell'autunno del 1917, quando ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] del potere regio nel Papato altomedievale (secc. VI-VIII), Spoleto 1997, pp. 11, 35-38, 42, 59 s., 64; P. Pergola, Le catacombe romane. Storia e topografia, Roma 1998, pp. 215, 220; L.C. Davis, Storia e cronaca dei sette concili che definirono la ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] , a cura di R. Valentini-G. Zucchetti, II, Roma 1942 (Fonti per la Storia d'Italia, 88), pp. 16, 27.
A. Nestori, La catacomba di Calepodio al III miglio dell'Aurelia vetus e i sepolcri dei papi Callisto I e Giulio I (I parte), "Rivista di Archeologia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] antiquarie, i mosaici, le epigrafi, forse i manoscritti delle Antichità di Roma di Pirro Ligorio e le indagini sulle catacombe promosse nel ‘revival paleocristiano’ che caratterizzò Roma dagli anni di Gregorio XIII e vide partecipe il giovane Baronio ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] 157, 171 (a proposito della chiesa di S. Aurea); C. Carletti, Viatores ad martyres. Testimonianze scritte altomedievali nelle catacombe romane, in Epigrafia medievale greca e latina. Ideologia e funzione. Atti del seminario di Erice (12-18 settembre ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] Corneille et sa région cémétériale, Città del Vaticano 1964; C. Carletti, Viatores ad martyres. Testimonianze scritte altomedievali nelle catacombe romane, in Epigrafia medievale greca e latina. Ideologia e funzione, a cura di G. Cavallo-C. Mango ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , riproposta dall'archeologo G. G. Bottari l'anno successivo e resa possibile dalle fortunate campagne di scavi condotte nelle catacombe romane tra il 1749-52.
Una riforma dell'università di Roma sarà effettuata su proposta dell'Argenvilliers, che ne ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] nel 1838, 1839 e 1844 furono aperti i musei Gregoriano etrusco, Gregoriano egizio, Gregoriano profano). Non mancavano scavi e scoperte nelle catacombe. G.B. De Rossi, avviato per la sua strada dal maestro, il gesuita G. Marchi, faceva i primi passi e ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] inoltre interventi nei cimiteri posti fuori delle mura, a quel tempo abbandonati: S. Felice, sulla via Portuense, e le catacombe di S. Sebastiano, dove il pontefice ricreò una comunità monastica perché avesse cura di questi luoghi. Infine, pur senza ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....
fossore
fossóre s. m. [dal lat. fossor -oris, der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. Persona addetta a scavare le fosse sepolcrali; è sinon. di necroforo, becchino, ma soltanto come termine archeologico. 2. Operaio addetto agli...