PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] , Die Malereien der Katakomben Roms, 2 voll., Freiburg im Brsg. 1903 (trad. it. Roma sotterranea. Le pitture delle catacombe romane, 2 voll., Roma 1903); M. Dreger, Künstlerische Entwicklung der Weberei und Stickerei, Wien 1904; M. Morris, Opus ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] e l'Ariete ripresi dalle raffigurazioni delle monete alessandrine del II sec. d. C.
5. Cristianesimo. Nella pittura delle catacombe e sui monumenti funebri le stelle hanno sempre rivestito simbolicamente un ruolo di grande importanza, sembra però che ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] lineare (Roma, resti di una Villa sotto S. Sebastiano all'Appia, pareti del primo trentennio del III sec. d. C., ipogei delle catacombe romane). Ancora alla fine del II sec. (Villa sotto S. Sebastiano, pareti di età antonina, v. vol. v, tav. a colori ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] Ostia, durante il regno di Antonino e Commodo (176-18o d. C.); nell'ipogeo di Vincenzo e Vibia, presso le catacombe di Pretestato, è raffigurata la defunta introdotta al banchetto paradisiaco da Angelus Bonus, mentre in un affresco dello stesso ciclo ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] in un ritratto frammentario del museo di Cleveland la testa perduta dal personaggio centrale del S. di Balbino nel Museo delle Catacombe di Pretestato (M. Gütschow, Das Museum der Prätextat - Katacombe, in Mem. Pont. Acc., 4, 2, 1938, p. 29 ss.), e ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] classiche sarebbero sembrate filiformi. È tuttavia molto più diffuso il nuovo tipo di s. che ha le sue origini nelle catacombe. La maggior parte degli epitaffi devono essere stati incisi da dilettanti, ma il nuovo stile è inconfondibile. La sua ...
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Opere d'arte e di storia: ecosistemi minacciati
Pier Luigi Nimis
(Dipartimento di Biologia, Università di Trieste, Trieste, Italia)
L'Italia è il più ricco paese al mondo in monumenti in pietra, libri, [...] e per di più le candele continuano imperterrite a bruciare. Ci sono però dei casi, come grotte, cripte, catacombe e altri ambienti ipogei, dove è quasi impossibile controllare efficacemente i parametri microclimatici, soprattutto se questi ambienti ...
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ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] e come Lògos. Una importante testimonianza di questo inserimento di E. nel cristianesimo è data da uno dei cubicoli della nuova catacomba di via Latina (Scoperta nel 1955) databile alla metà del IV secolo, nel quale si hanno pitture con vari episodî ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] attribuisca a Luca Giordano il merito di aver riscoperto e valorizzato le "pitture antichissime" ancora oggi esistenti nelle catacombe di S. Gennaro ("volle con tutti i suoi discepoli portarsi in quelle grotte per osservarle, siccome fece più ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] questo metodo di decorazione fu nei famosi v. dorati del III e IV sec. d. C., così caratteristici dei reperti delle catacombe, con i loro "ritratti" del defunto, busti di santi e varî simboli cristiani ed ebraici (v. Catalogo Morey). Si trova usato ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....
fossore
fossóre s. m. [dal lat. fossor -oris, der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. Persona addetta a scavare le fosse sepolcrali; è sinon. di necroforo, becchino, ma soltanto come termine archeologico. 2. Operaio addetto agli...