GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] nel 1838, 1839 e 1844 furono aperti i musei Gregoriano etrusco, Gregoriano egizio, Gregoriano profano). Non mancavano scavi e scoperte nelle catacombe. G.B. De Rossi, avviato per la sua strada dal maestro, il gesuita G. Marchi, faceva i primi passi e ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] e l'Ariete ripresi dalle raffigurazioni delle monete alessandrine del II sec. d. C.
5. Cristianesimo. Nella pittura delle catacombe e sui monumenti funebri le stelle hanno sempre rivestito simbolicamente un ruolo di grande importanza, sembra però che ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] penitenziale e i sensi di fuga dal mondo che ormai lo pervadevano. Nel febbraio 1611 erano state disseppellite a Roma, nelle catacombe di S. Callisto, le reliquie di s. Antero papa; l'abate V. Claretta, che era presente, ottenne di trasportarle al ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] -antiquario (il B. vi si dimostra archeologo da tavolino e non fornisce alcun contributo nuovo alla conoscenza delle catacombe romane, che pure aveva visitate e che parzialmente doveva conoscere), ma arricchita di un'introduzione al III volume ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] inoltre interventi nei cimiteri posti fuori delle mura, a quel tempo abbandonati: S. Felice, sulla via Portuense, e le catacombe di S. Sebastiano, dove il pontefice ricreò una comunità monastica perché avesse cura di questi luoghi. Infine, pur senza ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] rivoluzionarii, questi ricaccerebbero la Chiesa non più nella Sacristia, come ipocritamente sogliono esprimersi, ma nelle Catacombe».
Veniva quindi riferito come i favorevoli alla partecipazione, chiamati «i benpensanti italiani», si fossero persuasi ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] il primo tomo degli Annales ecclesiastici.
Il particolare interesse dimostrato dal pontefice per la scoperta, nel 1578, delle catacombe dei Giordani si spiega anche alla luce della circostanza che i dipinti murali in esse conservati attestavano come ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] , la Marchi con la sua comunità si trasferì nel convento di Montefiolo (Fara Sabina) e nella casa delle Catacombe di Priscilla. Qui nacque la congregazione delle Oblate regolari benedettine di Priscilla, un istituto di diritto diocesano che può ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] nell'iconografia cristiana, ove viene configurata in origine sul modello di un tribunale romano, come mostrano alcuni dipinti delle catacombe (Roma, catacomba di S. Ermete, sec. 4°; ipogeo sabaziaste di Vibia).
Il culto di s. Michele, legato a luoghi ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] -1940, a cura di F. Rizzi, Roma 1975; I.U. Camerini, Il Partito Popolare Italiano dall’Aventino alla discesa nelle catacombe (1924-1926), Roma 1975; G. Spataro, De Gasperi e il Partito popolare italiano, Roma 1975; S. Tramontin, Cattolici popolari e ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....
fossore
fossóre s. m. [dal lat. fossor -oris, der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. Persona addetta a scavare le fosse sepolcrali; è sinon. di necroforo, becchino, ma soltanto come termine archeologico. 2. Operaio addetto agli...