LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] Roma 1972, pp. 9-178; A. Bellini, Gli scritti dei Longhi, in I Longhi, una famiglia di architetti tra manierismo e barocco (catal., Viggiù), a cura di L. Patetta, Milano 1980, pp. 18-21; La Roma dei Longhi, papi e architetti tra manierismo e barocco ...
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RUGGERO di Parma
Ilaria Zamuner
RUGGERO di Parma (Ruggero di Salerno, Ruggero Fulgardo, Ruggero Fugardo, Ruggero Frugardo). – Visse ed esercitò l’arte medica in Italia nel XII secolo, ed elaborò un [...] und die Tradition langobardischer Chirurgie, in Sudhoffs Archiv, LXXXVI (2002), pp. 1-26; Ll. Cifuentes i Comamala, La ciència en català a l’Edat Mitjana i el Renaixement (2002), Barcelona-Palma de Mallorca 20062; M. McVaugh, Is there a Salernitan ...
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PUCCINI, Dario
Gabriele Morelli
PUCCINI, Dario. – Terzogenito di Mario (scrittore e amico di Antonio Machado e Miguel de Unamuno), e di Alessandra Simoncini, nacque a Roma il 5 gennaio 1921, dopo Gianni, [...] Museo del Prado (Torino 1970) e L’albereto perduto (Roma 1976). Analogo interesse riservò a Carlos Barral, poeta ed editore catalano, cui dedicò alcuni ricordi personali: Carlos Barral en mis recuerdos y en su poesía (in Revista de Occidente, 1990, n ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] fu però tra i più tristi. Arrivato ad Isola, infatti, venne bersagliato da potenti baroni locali, la famiglia Catalano, alla quale il F. aveva chiesto la restituzione dei possedimenti di proprietà della diocesi, usurpati negli anni. Nonostante ...
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MARIANO di Lacon Gunale
Barbara Fois
MARIANO di Lacon Gunale. – Giudice di Torres, secondo di questo nome, nacque dal giudice Comita di Torres sicuramente prima del 2 luglio 1204, data in cui è menzionato [...] sposò Baldo, giudice di Gallura (Ubaldo Visconti), cugino del giudice Giovanni Visconti di Pisa; Benedetta che sposò il conte catalano di Ampurias; Barisone, che dopo la morte del padre governò solo tre anni e tre mesi. È evidente che – nonostante ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] poeta Gabriele Rossetti e pubblicandovi, nel 1834, l'elegia In morte del general Lafayette. Presto unì al cognome catalano quello materno, firmandosi poi sempre Janer Nardini. A Londra visse impartendo lezioni di letteratura, senza però abbandonare ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] spese di guerra.
Nel 1377 il C. prendeva parte alla più volte progettata e rinviata spedizione difensiva nel ducato catalano d'Atene, che i cavalieri di S. Giovanni intendevano difendere dai Turchi, ed in questa occasione ottenne dal pontefice ...
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CUBELLO, Antonio
Evandro Putzulu
Figlio primogenito di Leonardo, primo marchese di Oristano e conte del Goceano, e di Quirica Deiana, nacque nel 1396 in Oristano. Aveva dunque solo 14 anni quando fu [...] il potere di convocare le due assemblee al marchese di Oristano. al conte di Chirra ed al conte d'Oliva (sardo il primo, catalano-aragonesi gli altri due).
Il C. morì nel 1457, senza lasciare figli.
Gli successe, come marchese di Oristano e conte di ...
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SANSEVERINO, Giovanni
Luigi Tufano
– Non è nota la data di nascita di questo miles e doctor in utroque napoletano, la cui attività è documentata con certezza tra gli anni Trenta e Quaranta del Quattrocento.
Sebbene, [...] di Principato Citra per la nona e la decima indizione, carica ottenuta a seguito della rinuncia in suo favore del catalano Pere de Botifar, che aveva ricevuto questo ufficio a vita. Poiché era impegnato nella reggenza della Vicaria, il 2 ottobre ...
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BERETTA (Bireta), Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Della famiglia Beretta si hanno copiose notizie; era una famiglia più che agiata, opulenta, che possedeva a Pavia, nel sec. XV, predi rustici ed almeno [...] con lacopino Suigo, estroso, colto, disordinato stampatore, sia in Torino sia in Lione, dove si trasferi insieme col catalano Nicolò Benedetti. Al Suigo i due soci commisero la stampa di opere, prestarono "matrices ", "telaria ", "formae ", fornirono ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...