CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Terzo di questo nome, pronipote del pontefice Bonifacio VIII, nacque intorno al 1270 da Pietro (II), nipote del papa, e da Giovanna da Ceccano. Nulla sappiamo dei suoi [...] Il 17 ott. 1317, a Napoli, raggiunse un accordo con Diego della Ratta, conte di Caserta e gran camerario del Regno, un catalano che aveva fatto una fortunata carriera di condottiero in Italia: l'accordo riguardava la dote di Caterina, figlia ed crede ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] duchi di Somma trassero sollievo dal matrimonio del primogenito Giovanni Bernardino con Maria Aldonsa Beltrana, nipote del ricco mercante catalano Paolo Tolosa, socio in affari di Alfonso. Nell'unione, che fu celebrata intorno al 1524, è possibile ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...]
L'I. continuò tuttavia a sperare nel re di Napoli e nel maggio 1453, trovandosi su una delle galee dell'ammiraglio catalano Bernat de Villamarì, lo convinse a impadronirsi del castello di San Fiorenzo, ricevendolo quindi in custodia. Questo colpo di ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] e dal figlio di Nicolò Grimaldi, Lamberto, divenuto da poco signore di Monaco, portatagli in dote dalla moglie Claudina, unica erede di Catalano Grimaldi.
La rivalità tra il L. e Lamberto si acuì dopo che questi, impadronitosi con un colpo di mano di ...
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POGGIOLI, Antonio
Federico Vizzaccaro*
. – Cartolaio romano, promotore di edizioni musicali, nacque tra il 1579 e il 1581 da Francesco (ignoto il nome della madre). Nell’atto di battesimo del figlio [...] romano, tanto che a tre dei musicisti siciliani ne subentrano altri, attivi nell’Urbe (viene però mantenuto Ottavio Catalano, che a Roma era stato maestro di cappella a S. Apollinare). Questa edizione alternativa venne poi ripresa dagli eredi ...
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ORIOLI, Orazio Maria Luigi
Ignazio Veca
ORIOLI, Orazio Maria Luigi (in religione Antonio Francesco). – Nacque a Bagnacavallo (Ravenna) il 10 dicembre 1778 da Bernardo e da Teresa Alberti.
Dopo aver [...] del card. Lorenzo Litta sui quattro articoli gallicani del 1682; nel 1845 l’opera maggiore dell’apologista cattolico catalano Jaume Balmes (Il Protestantismo paragonato col cattolicismo nelle sue relazioni con la civiltà europea, I-IV, Roma 1845 ...
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PRAGA, Emilio
Gianfranca Lavezzi
PRAGA, Emilio. – Nacque a Gorla (Milano) il 18 dicembre 1839 da famiglia benestante: il padre, Giuseppe, era proprietario di una conceria di pelli e amante delle lettere [...] conservati dalla Biblioteca Braidense di Milano e dalla Palatina di Parma (fondo Arrigo Boito). Le Opere, a cura di G. Catalano (Napoli 1969) comprendono le quattro raccolte poetiche e le Memorie del presbiterio. Nello specifico si ha, per la poesia ...
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SANDEI (Sandeo), Ludovico
Francesco Lucioli
SANDEI (Sandeo), Ludovico. – Nacque, tra il 14 agosto 1446 e il 12 agosto 1447, da Antonio e da Francesca di Princivalle, a Ferrara oppure a Lendinara, nel [...] -1731, pp. 165-166; F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d’ogni poesia, III, Bologna 1743, p. 209; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto ricostruita su nuovi documenti, Genève 1930-1931, pp. 370-372; B. Zambotti, Diario ferrarese dall’anno 1476 ...
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BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] all'ambiente curiale ed umanistico in cui il B. si trovò ad operare e a scrivere; anche se Michele Catalano, De vitaet scriptis Dominici Capranicae Card. Ant. Firmani commentarius, Fermi 1793, p. 3, rimproverava al B. negligenza metodologica dei ...
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VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] 333 ss.). Tra gli apporti critici più recenti si segnalano le schede di E. Farioli, in Il secondo ’800 italiano. Le poetiche del vero (catal.), a cura di R. Barilli, Milano 1988, p. 337; A.V. Jervis, in La pittura in Italia. L’Ottocento, a cura di E ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...