DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] . stor. sicil., n. s., X (1885), pp. 82-86, 88-98; Storia documentata dell'università di Catania, App., a cura di M. Catalano Tirrito, Catania 1913, p. 54; E. Stinco, La politica eccles. di Martino I in Sicilia (1392-1409), I, Relazioni tra Stato e ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] . 35-40; D. Rubboli, Le prime al Teatro del Giglio (1675-1987), Lucca 1987, p. 37; Rossini e Firenze. Immagini e note (catal.), a cura di M. Bucarelli, Milano 1993, pp. 19 s.; M. Brzoska, Pierre de Médicis, in Pipers Enzyklopädie des Musiktheaters, V ...
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DI NEGRO, Salagro (Solagno, Salvago)
Giovanni Nuti
Poche sono le notizie di cui disponiamo sul personaggio: sappiamo che nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIII, ma non conosciamo il nome del [...] prassi che le voleva alla mercé dei vincitori e le sbarcò illese a Cagliari. Non solo: saputo che un nobile catalano aveva ucciso la moglie, dopo la sconfitta, per evitarle possibili violenze da parte dell'equipaggio assalitore, lo fece condannare a ...
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DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] e belle arti, incaricarono il D. di trasformare la facciata dell'oratorio in stile neogotico catalano per adattarla allo stile gotico-catalano della chiesa cinquecentesca.
Evidentemente la moda dei revivals storicistici era penetrata anche in Sicilia ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] virginis Mariae; De tempore; De sanctis). IlF. non va confuso con Pietro de Firrera (o Firrerio, o Ferrara), cistercense catalano del monastero di Santes Creus, inviato in Sicilia nel 1401 perché vi assumesse le funzioni di cappellano maggiore e dal ...
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PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1634 da Carlo Emanuele Giacinto e da Giovanna [...] . Il duca, nonostante i tanti consigli contrari, decise l’attacco e pose a capo delle truppe l’anziano generale Catalano Alfieri di Magliano, cui affiancò Pianezza come luogotenente. Quando l’insurrezione non scoppiò, il duca ordinò ad Alfieri di ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] manuscrits espagnols... de la Bibl. Nat., Paris 1892, p. 33 n. 94)e attribuirono erroneamente l'opera a un tal Teodorico Catalano. Non fu questo l'unico errore in cui incorsero coloro che si interessarono al B.: non mancò chi dubitò dell'originalità ...
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BASSANO, Luigi
Franz Babinger
Nacque a Zara ed è noto quasi solo per le notizie che si possono desumere dal suo scritto sulle condizioni dell'impero ottomano nella prima metà del sec. XVI.
Dalla prefazione [...] sua patria, Zara, invasa dagli Ottomani (c. 16 v), mentre Alvise Badoer vi fungeva da provveditore veneziano. Ricorda anche il catalano Antonio Rincon (il "Signor Rincone"), che venne a Stambul come inviato nel 1532, e che poi, dalla metà del 1538 ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] ., s. 5, X (1923), 1, pp. 94, 96; D. Fava, La Biblioteca Estense nel suo sviluppo storico, Modena 1925, ad Indicem; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto, I, Genève 1931, ad Indicem; E. Pontieri, Per la storia del regno di Ferrante I d'Aragona, re di ...
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MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Annibale
Grazia Biondi
Nacque a Reggio nell'Emilia nel 1482 dal conte Valerio (circa 1443-98) e da Antonia Taccoli. Il padre di Valerio, Gabriele, fu dottore in medicina [...] morte del poeta, il M. si dichiarava "tanto smarrito del caso del mio Ariosto che per ancho non sono ritornato in me" (Catalano, II, p. 341).
A Reggio il M. ricoprì numerose ed elevate cariche pubbliche, come molti membri della sua famiglia: fu più ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...