BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] l'escatologia degli avversari musulmani, di cui altra testimonianza è data dal fatto che pochi anni dopo sarà tradotta dal catalano in castigliano, latino e francese la notizia che Raimondo Lullo sullo stesso argomento aveva inserito nel 1272-73 nel ...
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ACCIAIUOLI, Neri
Armando Petrucci
Nacque, forse a Firenze, nella prima metà del sec. XIV da Iacopo, fratello di Niccolò, il gran siniscalco, e da Bartolomea di Bindaccio Ricasoli. Ancora in tenera età, [...] figlio naturale Antonio, avuto dalla ateniese Maria Rendi, figlia del notaio Dimitri Rendi.
Fonti e Bibl.: Diplomatari de l'Orient català (1301-1409), a cura di A. Rubiò i Lluch, Barcelona 1947, cfr. Indice; J. A. Buchon, Nouvelles recherches sur la ...
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CONSTABILE (Costabili), Ferdinando (in religione Paolo)
Anna Foa
Di nobile famiglia ferrarese, il C. nacque a Ferrara il 23 luglio 1520 da Biagio, medico di Isabella del Balzo l'esiliata regina di Napoli, [...] capitolo stesso della sua elezione.
Durante il suo generaiato il C. si occupò, inoltre, di promuovere la canonizzazione del catalano Raimondo di Peñafort, maestro generale dell'Ordine, canonizzato nel 1601.
Dopo esser passato da Milano, il C. giunse ...
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BOLANO, Lorenzo
Giorgio Stabile
Nacque a Catania, presumibilmente intorno al 1540. Mancano notizie sugli studi e la giovinezza. Nel 1565 lo troviamo lettore di logica all'università di Catania; a ciò [...] , Storia della filosofia inSicilia, Palermo 1873, I, pp. 137 s.; A. Holm, Catania antica, Catania 1925, pp. 48, 57, 97; M. Catalano, L'Univ. di Catanianel Rinasc. (1434-1600), in Storia della Univ. di Catania..., Catania 1934, pp. 57, 76, 81-83; M ...
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FALLAMONICA GENTILE, Bartolomeo
Simona Foà
Di antica famiglia genovese, che negli anni 1460-1480 entrò nell'"albergo" dei Gentile (e da qui è l'origine del doppio cognome con il quale è conosciuto: [...] del Cinquecento), in Dante e la Liguria. Studi e ricerche, Milano 1925, pp. 127-176; E. Levi, Un poeta italo-catalano del Quattrocento, in Estudis Universitaris catalans, XXII (1936), pp. 681-685; M. Battlori, El lulismo, en Italia, in Revista de ...
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GOGGIO (Goggi, Gogio, Gogo), Bartolomeo
Anna Laura Saso
Nato a Ferrara intorno al 1430, fu al servizio del duca Ercole I d'Este. Poche le notizie sulla sua biografia; sappiamo, tuttavia, che intraprese [...] G. Bertoni, La biblioteca estense e la coltura ferrarese ai tempi del duca Ercole I, Torino 1903, pp. 163 s., 233; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, II, Genova 1930, pp. 352, 379; C. Fahy, Three Early Renaissance treatises on women, in Italian Studies ...
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BRUCURELLI, Cassio (Cassio da Narni)
Claudio Mutini
Nacque a Narni intorno al 1480 da Bartolomeo. Ancora ragazzo si trasferì con la famiglia a Ferrara, ove si dette agli studi letterari, ma anche alle [...] , Munich 1921, passim;Id., Il così detto "Rinaldo ardito", in Giorn. stor. della lett. ital., LXXX (1922), pp. 312-325; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, I, Firenze 1930, ad Indicem;G. Piccoli, Cassio da Narni e "La morte del Danese", in Convivium, V ...
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ANTONIO da Cannara (Antonius de Canaro, de Canario, de Cannaro, de Cannario, Antonio Bencioli)
Roberto Abbondanza
È con molta probabilità da identificare con l'"Antonius de Fulgineo", che si laurea in [...] nn. 5958-5967; p. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, I, II, Milano 1953-54, passim; G. Catalano-C. Pecorella, Inventario ragionato dei manoscritti giuridici della Biblioteca Palatina di Parma, Milano 1955, pp. 66-67 (estr. da Studi ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] , Storia dei papi, I, Roma 1925, pp. 584, 586, 587, 614, 773, 775-778; C. Santoro, Gli uffici del dominio sforzesco, Milano 1948, p. 4; F. Cognasso, in Storia di Milano, VI, Milano 1955,pp. 310, 441; F. Catalano, ibid., VII, Milano 1956, p. 72 ss. ...
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ARIOSTO, Orazio
Gualtiero Todini
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1555, da Giulio, nipote "ex fratre" di Ludovico. Ben poco sappiamo della sua giovinezza: da una lettera del Tasso allo Scalabrino apprendiamo [...] , Verona 1895; A. Belloni, Di un altro inspiratore del Tasso, in Giorn. stor. d. letter. ital., XXVIII (1896), pp. 176-186; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, Genève 1930-31, I, pp. 9, 321, 365; B. Croce, Postille manoscritte di O. A. ai "Romanzi" del ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...