CONSTABILE (Costabili), Ferdinando (in religione Paolo)
Anna Foa
Di nobile famiglia ferrarese, il C. nacque a Ferrara il 23 luglio 1520 da Biagio, medico di Isabella del Balzo l'esiliata regina di Napoli, [...] capitolo stesso della sua elezione.
Durante il suo generaiato il C. si occupò, inoltre, di promuovere la canonizzazione del catalano Raimondo di Peñafort, maestro generale dell'Ordine, canonizzato nel 1601.
Dopo esser passato da Milano, il C. giunse ...
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GOGGIO (Goggi, Gogio, Gogo), Bartolomeo
Anna Laura Saso
Nato a Ferrara intorno al 1430, fu al servizio del duca Ercole I d'Este. Poche le notizie sulla sua biografia; sappiamo, tuttavia, che intraprese [...] G. Bertoni, La biblioteca estense e la coltura ferrarese ai tempi del duca Ercole I, Torino 1903, pp. 163 s., 233; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, II, Genova 1930, pp. 352, 379; C. Fahy, Three Early Renaissance treatises on women, in Italian Studies ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] , Storia dei papi, I, Roma 1925, pp. 584, 586, 587, 614, 773, 775-778; C. Santoro, Gli uffici del dominio sforzesco, Milano 1948, p. 4; F. Cognasso, in Storia di Milano, VI, Milano 1955,pp. 310, 441; F. Catalano, ibid., VII, Milano 1956, p. 72 ss. ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] de Aragón di J. Zurita aveva inoltre sollevato tutta una serie di interrogativi sul peso della Sardegna nell'espansione catalano-aragonese e nella formazione della monarchia di Spagna. Per l'impianto complessivo e per l'articolazione dell'opera il ...
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GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] 1674, pp. 584 s.; J. Quetif - J. Echard, Scriptores Ordinis praedicatorum recensiti, Parisiis 1721, pp. 166 s.; J. Catalano, De magistro Sacri Palatii apostolici, Roma 1751, pp. 127 s.; P.T. Masetti, Monumenta et antiquitates veteris disciplinae ...
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ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] Ferrara 1807, p. 52; F. Gregorovius, Lucrezia Borgia secondo documenti e carteggi del tempo, Firenze 1874, p. 197; M. Catalano, Lucrezia Borgia duchessa di Ferrara, Ferrara 1920, p. 51; M. Bellonci, Lucrezia Borgia la sua vita e i suoi tempi, Verona ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] condotta secondo lo Spirito. Sappiamo inoltre che E. e Delphine incontrarono a Marsiglia, nel 1304, il grande medico catalano Arnaldo di Villanova, seguace dell'escatologia apocalittica, che li aiutò a perseverare nel loro disegno fornendo alle loro ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] Europa (cfr. Kaeppeli, II, pp. 312-316; IV, p. 132), ma anche dalla consistente tradizione di volgarizzamenti in catalano, italiano, fiammingo e tedesco (cfr. Repertorium, p. 114), nonché francese (un'ampia disamina sulle traduzioni del XV secolo in ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] ; L. Marchetti, Il decennio di resistenza, in Storia di Milano, XIV, Sotto l'Austria (1815-1859), Milano 1960, p. 596; F. Catalano, Vita pubblica e questioni sociali (1859-1900), ibid., XV, Nell'Unità italiana, ibid. 1962, p. 160; T. Gallarati Scotti ...
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CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] nella cappella di S.Agata nella cattedrale di Catania, in Arch. Stor. per la Sicilia orientale, XV (1918), p. 231; M. Catalano, L'univ. di Catania nel Rinascimento, in Storia dell'Univ. di Catania dalle origini ai giorni nostri, Catania 1934, p. 45 ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...