BETTINI (Betino), Sforza
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Nacque e visse i primi anni della sua vita a Firenze (spesso infatti è semplicemente chiamato "Sforza de Florentia"), ma non è nota la sua famiglia né le vicende della sua [...] ), p. 227; G. Conti, Un frammento di protocollo di lettere di Lorenzo de' Medici,in Rinascimento,II(1951), pp. 293-310; F. Catalano, L'età sforzesca dal 1450 al 1500, in Storia di Milano,VII,Milano 1956, pp. 268, 273; L. Bonazzi, Storia di Perugia,a ...
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DORIA, Lazzaro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1412 da Opizzino e da Pellegra, figlia di Antonio Calvi. Fu ricco mercante, interessato, tra l'altro, al traffico dell'allume di Chio (dove egli [...] A. R. Natale, Idiari di Cicco, Simonetta, in Arch. stor. lomb., LXXXI-II (1954-1955), p. 301; LXXXIII (1956), pp. 58, 74; F. Catalano, Il Ducato di Milano nella politica di equilibrio, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, p. 371; P. P. Argenti, The ...
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ANTONIO d'Appiano
Nicola Raponi
Figlio di Filippo, cittadino milanese originario del borgo d'Appiano, apparteneva ad una famiglia di giureconsulti, medici e politici. Quasi nulla si sa della sua giovinezza; [...] sforzesco,Milano 1947, p. 51, 79, 99; A. R. Natale, I diari di Cicco Simonetta,in Arch. stor. lombardo,LXXXIII (1956), p. 111; F., Catalano, Il ducato di Milano nella politica dell'equilibrio, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 295 ss. ...
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CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] ; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro. La vita privata e l'arte a Milano..., Milano 1929, p. 39; F. Catalano, La crisi politica e sociale..., in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 486 s.; L. Cerioni, La diplomazia sforzesca, Roma ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] a capo di due fuste, nel 1554 scorrazza nelle acque della Sardegna occidentale catturando una galera. E tra i prigionieri il nobile catalano Giacomo Losada, che sarà riscattato a caro prezzo.
Di nuovo attivo nel 1555 il G. - e questa volta con cinque ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] piemontesi.
La guerra riservò una cocente sconfitta alle truppe sabaude, a capo delle quali era stato posto il conte Catalano Alfieri, tra i più anziani e sperimentati comandanti dell'esercito di Carlo Emanuele II. Lo scontro aveva tratto pretesto ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] anche sulla scomparsa del primo carico di marmi antichi, attribuito dall'intermediario all'intervento di un corsaro catalano, come ebbe a ribadire in un'amara missiva indirizzata al Giustiniani.
Nonostante il caso sfortunato, Poggio approfittò ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] Martino il Vecchio (3 maggio 1410), nel periodo di vero e proprio "interregno" che si protrasse non solo negli Stati catalano-aragonesi, ma nella stessa Sicilia fino alle decisioni del Parlamento di Caspe (28 giugno 1412), con l'assunzione al trono ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] il 14 maggio 1898.
Le sue memorie, pubblicate di recente, G. Dezza, Memorie autobiografiche e carteggio (1848-1875), pref. di F. Catalano, introd. e note di G. Marino, Milano 1963, scritte senza intenti letterari (del resto lontani dall'indole del D ...
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FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] Il 1º genn. 1456 quando, per confermare la tregua con il re di Napoli e di Sicilia, scrisse all'ammiraglio catalano B. Villamarino, che incrociava nelle acque liguri bloccando con la sua flotta il porto di Genova, Pietro Fregoso chiese che venissero ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...