deidroalogenazione
Simone Gelosa
Reazione chimica attraverso la quale un alogenuro organico perde un atomo di idrogeno e uno di alogeno (per es., bromo o cloro), per formare un composto contenente un [...] di un atomo di idrogeno e uno di cloro dalla molecola del cloroetano, per dare etilene. Le reazioni di deidroalegenazione sono catalizzate da basi come l’idrossido di sodio alcolico, il ter-butilato di potassio o l’alcol ter-butilico, alcune ammine ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] confermata e precisata nel 1974, quando il charm sarà riconosciuto come uno dei 'sapori' dei quark.
Introdotti i catalizzatori zeolitici per il cracking del petrolio. Charles J. Plank ed Edward J. Rosinsk, ricercatori presso la statunitense Socony ...
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Zeoliti
Giuseppe Bellussi
Roberto Millini
Nel 1756 il mineralogista svedese Alex F. Cronstedt, noto per aver scoperto il nichel, descriveva le particolari proprietà di un minerale proveniente dalla [...] sistema e ha portato a risultati di rilevanza anche industriale quali, per esempio, la sintesi di un catalizzatore di ossidazione con acqua ossigenata di substrati idrocarburici in condizioni blande, denominato Titanio-silicalite-1 (TS-1), preparato ...
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steam reforming
Sergio Carrà
Reazione catalitica di un idrocarburo con vapor d’acqua. Lo steam reforming più noto è quello del metano, attraverso il quale si producono ossido di carbonio, idrogeno e [...] con l’impiego cui è destinata la miscela. Industrialmente si opera in reattori tubolari contenenti le particelle di catalizzatore, solitamente costituito da particelle di nichel supportate su silice allumina, con K2O come attivatore. Le particelle ...
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Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] e confezione di formaggi, di bibite, nel trattamento di alcuni lieviti e dei pellami, come plastificante, come catalizzatore nella preparazione di resine alla fenolaldeide, nella saldatura dolce. Inoltre viene impiegato in medicina come antisettico e ...
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VANADIO
Vincenzo CAGLIOTI
. Elemento chimico; simbolo V; peso atomico 50,95; numero atomico 23. Il nome deriva dalla dea Vanadis della mitologia nordica. È un elemento molto diffuso, ma raramente abbondante. [...] ). Cristallizza nel sistema cubico a corpo centrato con a0 = 3,04. Viene impiegato, oltre che in metallurgia, anche come catalizzatore di ossidazione: così, ad esempio, per la preparazione del nero d'anilina o per la preparazione dell'acido solforico ...
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Natta, Giulio
Francesca Turco
Un Nobel per la plastica
Giulio Natta è il più celebre chimico italiano del Novecento, l’unico italiano che abbia finora ricevuto il premio Nobel per la Chimica. La sua [...] , un chimico tedesco che era riuscito a ottenere il polietilene (un tipo di plastica) grazie all’uso di uno speciale catalizzatore (catalisi). La molecola del polietilene è un polimero, ossia una lunga catena formata da tante parti uguali (in questo ...
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Alcol alifatico primario, C2H5OH, detto anche etanolo, o spirito di vino, o metilcarbinolo.
Chimica
Si presenta come un liquido limpido, volatile, incolore, di odore etereo, di sapore pungente, miscibile [...] Fischer-Tropsch. La miscela CO e H2, secondo le condizioni di temperatura e di pressione e il tipo di catalizzatore, può dare origine a una grande varietà di composti: benzine, alcoli, chetoni, acidi carbossilici.
Nella maggior parte dei paesi ...
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Cere sintetiche. - Col nome di c. oggi si indicano generalmente, oltre quelle animali e vegetali, anche tutta una serie di prodotti naturali e sintetici che hanno in comune con le c. propriamente dette [...] .
4) Derivati della c. montana ad alto peso molecolare. Si preparano per riscaldamento della cera montana in presenza di catalizzatore per rimuovere i gruppi carbossilici in modo da formare alcoli ed idrocarburi a catene molto lunghe. I prodotti ...
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FORMALDEIDE (XV, p. 690)
Giulio NATTA
Derivati dalla formaldeide. - La formaldeide per la sua grande reattività partecipa a numerose reazioni di condensazione con le ammine, i fenoli, le aldeidi, ecc. [...] deve contenere più alcool di quanto corrisponda al limite di esplosività delle miscele aria-metanolo, viene condotta attraverso un catalizzatore, costituito per lo più da reti metalliche di rame o di argento riscaldate al color rosso, al cui contatto ...
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catalizzatore
cataliżżatóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di catalizzare]. – 1. In chimica, sostanza che, presente pur in minima quantità, esercita sulla velocità di una reazione un’azione accelerante (o ritardante) prendendo parte agli stadî...
catalizzare
cataliżżare v. tr. [der. di catalisi]. – 1. Sottoporre a catalisi, provocare catalisi: c. una reazione, influenzarne l’andamento. In senso fig., favorire la formazione d’idee nuove, accelerare la soluzione di un problema, e sim....