PRESSIONE, Sintesi sotto
Ireneo Kikic
(App. III, II, p. 477)
Con il termine ''sintesi'' può essere denominata la maggior parte dei processi di trasformazione chimica che portano a un prodotto finale [...] per idrogenazione dell'ossido di carbonio può essere condotto: a) sotto alta p. (300÷350 atm) e 325÷375 °C su catalizzatori a base di zinco e cromo secondo un processo industrializzato già negli anni Venti dalla società tedesca BASF; b) sotto bassa p ...
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Shirakawa, Hideki
Shirakawa, Hideki. ‒ Chimico giapponese (n. Tokyo 1936). Ha condotto gli studi universitari presso il Tokyo institute of technology, dove ha poi lavorato dal 1966 al 1979. Si è successivamente [...] per il poliacetilene. Altro fattore che contribuì alla formazione della nuova forma del polimero fu il particolare catalizzatore impiegato, molto efficace e altamente solubile nei solventi organici usati. In occasione di una visita nel laboratorio ...
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IDROCARBURI
Luigi Mascarelli
. Composti risultanti dalla combinazione di carbonio e d'idrogeno. Sono considerati come le sostanze fondamentali da cui si possono far derivare tutti gli altri prodotti [...] l'ossidazione delle paraffine ad acidi grassi ricorrendo a ossigeno, ad aria e operando a 100-160° con opportuni catalizzatori (metalli, ossidi, sali, ecc.), il che è di capitale importanza per la preparazione sintetica dei grassi a partire dai ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] che la presenza della malattia epidemica rimandava direttamente agli squilibri sociali. Il colera fu soltanto uno dei catalizzatori delle riforme sociali, mediche e di sanità pubblica in quel secolo, ma la sua stessa periodicità sensibilizzò ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] strutturali, che formano l’ossatura dell’edificio cellulare, e gli enzimi, che svolgono la funzione di catalizzatori biologici, regolando e accelerando le reazioni biologiche; b) gli zuccheri polisaccaridi, dalla cui degradazione viene ricavata ...
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(o perossiacidi) Acidi nel cui anione è presente l’aggruppamento −O−O−, quali per es. gli acidi perossisolforico, perossicarbonico, perossifosforico. I p. organici sono composti di formula generale R(COOOH)x, [...] e trovano larga applicazione per questa loro proprietà. Si preparano per azione dell’acqua ossigenata sui corrispondenti acidi carbossilici, di solito in presenza di catalizzatori acidi, o sui derivati degli acidi carbossilici (cloruri, anidridi). ...
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Processo di introduzione di un gruppo amminico nella molecola di un composto organico; si fa distinzione fra a. per ammonolisi (formazione delle ammine per azione dell'ammoniaca) e a. per riduzione (formazione [...] ed alcole (reazione di Mendius).
Il processo più importante è però la riduzione con idrogeno in presenza di catalizzatori di idrogenazione e, talvolta, anche di ammoniaca.
La riduzione del nitrile adipico, con formazione di esametilendiammina (uno ...
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Elemento chimico, simbolo Pt, numero atomico 78, peso atomico 195,09, di cui sono noti 6 isotopi stabili (numero di massa 190, 192, 194, 195, 196, 198); densità 21,45 g/cm3, punto di fusione 1772 °C.
Caratteri [...] , polvere nera che si prepara fondendo l’acido cloroplatinico con nitrato di sodio: è piuttosto instabile e si utilizza come catalizzatore trasformandolo in situ in nero di p.; il disolfuro di p., PtS2, polvere da grigia a nera, insolubile in acqua ...
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di Massimo Carlotti
L'atmosfera viene comunemente immaginata come una miscela di gas. In realtà, fanno parte dell'atmosfera anche specie chimiche presenti nello stato di aggregazione liquido e solido. [...] risultato di questo processo è che i CFC sono in grado di immettere in stratosfera atomi di cloro, che è uno dei catalizzatori nello schema [5].
È importante notare che i CFC non sono molecole naturali, ossia che non esistevano in natura prima della ...
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reazioni di Friedel-Crafts
Paolo Chiusoli
Scoperte nel 1877, reazioni che coprono il vastissimo campo della sostituzione elettrofila. Come i reattivi di Grignard sono organometallici polari che tengono [...] e scarichi di liquidi inquinanti sono state introdotte con grande successo le zeoliti (strutture solide microporose prevalentemente a base di alluminosilicati) come catalizzatori eterogenei al posto del tradizionale cloruro di alluminio e di altri ...
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catalizzare
cataliżżare v. tr. [der. di catalisi]. – 1. Sottoporre a catalisi, provocare catalisi: c. una reazione, influenzarne l’andamento. In senso fig., favorire la formazione d’idee nuove, accelerare la soluzione di un problema, e sim....
catalizzato
cataliżżato agg. [part. pass. di catalizzare]. – Provvisto di dispositivo (in partic., di impianto di emissione dei fumi) catalizzatore, spec. con riferimento a un autoveicolo: un’automobile catalizzata.