liofilizzazione
Metodo di essiccazione (detto anche crioessiccazione) in cui dapprima il materiale da essiccare viene congelato e poi per effetto dell’applicazione di un vuoto spinto il solvente passa [...] estesa al trattamento degli alimenti; trova inoltre impiego anche in chimica (purificazione di prodotti, preparazione di catalizzatori), in medicina (trattamento di tessuti per innesto chirurgico) e in microbiologia (conservazione di ceppi batterici ...
Leggi Tutto
Processo scoperto nel 1938 in Germania da O. Roelen e consistente nella reazione catalitica, in condizioni controllate di temperatura e di pressione, fra olefine (a catena aperta o cicliche) e una miscela [...] di almeno 130-150 °C, un rapporto molare ossido di carbonio-idrogeno pari a 1; si impiegò dapprima lo stesso catalizzatore della sintesi di Fischer-Tropsch, cioè una miscela solida costituita da cobalto (30%), ossido di torio (2%), ossido di magnesio ...
Leggi Tutto
superacidi In chimica, denominazione generica di composti dotati di potere acido assai elevato; convenzionalmente, secondo la definizione di J.N. Brönsted si considerano s. le sostanze aventi acidità superiore [...] con s. di Brönsted.
I s. trovano impiego in chimica organica (sono in grado di trasferire protoni a basi debolissime dando vita, per es., a carbocationi usualmente instabili), in chimica inorganica, come catalizzatori in applicazioni industriali ecc. ...
Leggi Tutto
Sostanza costituita da un sistema ossidante (o comburente)- combustibile, in cui viene innescata una reazione di combustione.
I p. si dividono in solidi o liquidi a seconda dello stato del sistema ossidante-combustibile; [...] in termini di quantità relative, di distribuzione granulometrica ecc.) e aggiungendo additivi idonei (plastificanti, agenti bagnanti, catalizzatori di combustione e di reticolazione ecc.) è stato possibile, in relazione all’uso specifico, modularne e ...
Leggi Tutto
RADICALI LIBERI
Eugenio MARIANI
. Complessi di valenza anormale dotati di una grande attività, che non hanno cariche elettriche e non sono quindi degli ioni liberi.
L'esistenza di questi radicali fu [...] liberi nelle reazioni di sintesi della gomma, nella industria delle vernici, del linoleum, ecc.: l'azione dei catalizzatori e degli stabilizzanti aggiunti, che hanno la funzione rispettivamente di promuovere la formazione e la distruzione di tali ...
Leggi Tutto
Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] HPO32- (P);
4) trasferimento del fosforile da PN a P con formazione di pirofosfato PP;
5) rilascio del prodotto e del catalizzatore: quest'ultimo è libero per un nuovo ciclo.
Il fatto che (33) sia un corecettore ditopico che contiene due subunità ...
Leggi Tutto
fotodegradazione
Luigi Campanella
Processo degradativo attivato dalla luce, in particolare dalle componenti più energetiche dello spettro solare. Esso può essere responsabile di danni e alterazioni [...] quelli che li hanno originati. Un ulteriore aspetto da considerare è quello dell’accelerazione dei processi fotodegradativi, per mezzo della compresenza in essi di catalizzatori come il biossido di titanio, che è uno dei più comuni. Grazie a questi ...
Leggi Tutto
Iijima, Sumio
Iijima, Sumio. ‒ Fisico giapponese (n. Saitama 1939). Dopo aver svolto attività di ricerca negli Stati Uniti presso la Arizona state university (1970-82), rientrato in Giappone, ha lavorato [...] e applicando la tecnica della scarica ad arco tra elettrodi di grafite in presenza di metalli di transizione come catalizzatori. Due anni dopo, insieme a Toshinari Ichihashi, ha prodotto nanotubi di carbonio a parete singola. Tra gli altri ...
Leggi Tutto
Idrocarburo alifatico insaturo della serie etilenica, di formula generale CnH2n, contenente un doppio legame; detto alchene nella nomenclatura chimica ufficiale. Meno propriamente e più genericamente, [...] isomeri fra i quali, di solito, prevalgono quelli a catena ramificata; l’oligomerizzazione può anche essere condotta in presenza di catalizzatori del tipo Ziegler-Natta (a 90-120 °C, a 100-200 bar, in presenza di alluminiotrietile si ottengono per il ...
Leggi Tutto
Acido carbossilico insaturo appartenente alla serie alifatica, CH3(CH2)7CH=CH(CH2)7COOH, acido cis-ottadecanoico; è probabilmente l’acido grasso più diffuso in natura, trovandosi sotto forma di gliceride [...] Il doppio legame può addizionare bromo per dare acido dibromostearico; in presenza di cloruro di alluminio come catalizzatore può addizionare gruppi arilici, fenilici ecc., dando prodotti che possono trovare impiego come additivi per lubrificanti.
L ...
Leggi Tutto
catalizzare
cataliżżare v. tr. [der. di catalisi]. – 1. Sottoporre a catalisi, provocare catalisi: c. una reazione, influenzarne l’andamento. In senso fig., favorire la formazione d’idee nuove, accelerare la soluzione di un problema, e sim....
catalizzato
cataliżżato agg. [part. pass. di catalizzare]. – Provvisto di dispositivo (in partic., di impianto di emissione dei fumi) catalizzatore, spec. con riferimento a un autoveicolo: un’automobile catalizzata.