Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] che vi risiedono mal si concepirebbe - interviene quasi naturalmente a stimolare la ῾corsa' contro l'Infedele. In Catalogna, in Sicilia ed in Provenza i sovrani - aragonese ed angioino (poi francese) - percepiscono legalmente una quota non ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] Belgio, in ottobre fu invasa l'Olanda), a nord-est (occupazione del Palatinato) e a sud (invasione della Catalogna e dei Paesi Baschi) - consolidarono ulteriormente la posizione internazionale della Francia. La guerra sulle Alpi segnò invece il ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] concezione dell'articolazione delle strutture murarie che si traduce, in una vasta zona comprendente l'Italia del Nord, la Catalogna e la Renania, nell'impiego, all'esterno degli edifici, di un sistema di arcatelle ricadenti su lesene che ritmano ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] ), o di Sevilla (dove sono attestati 9 vici rispetto a 90 villae e 133 fattorie); diversamente, in Catalogna i villaggi preromani, tranne poche eccezioni, furono progressivamente abbandonati in età romana. Anche i documenti epigrafici ne confermano ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] 'ordine delle cose che anche i pittori di Napoli - quasi a replicare quel che era avvenuto al tempo degli scambi con la Catalogna, il Rossiglione e la Provenza connessi con i viaggi aragonesi e provenzali di Carlo II lo Zoppo - aprissero una trama di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] Con i primi anni del I sec. a.C. l'opera di urbanizzazione si fece più intensa. Le ricerche archeologiche in Catalogna documentano il sorgere in questi anni di diverse città, che furono probabilmente frutto di un programma di fondazioni accuratamente ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] sono stati individuati, e si vanno continuamente scoprendo tutt'oggi, in un vastissimo territorio che all'incirca si estende dalla Catalogna sino al S della Spagna e dalla costa si addentra anche verso occidente in piena meseta. Si tratta di un'arte ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Trecento si diffusero in Boemia, come testimonia la Madonna di Vyšerad (Praga, Ss. Pietro e Paolo), e in Catalogna, nell'opera di Jaume Serra. La Madonna dell'Umiltà rivestì inoltre un ruolo importante nella genesi dell'iconografia quattrocentesca ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] di Antonielo de Vataciis, un notaio veneziano residente ad Alessandria, registravano nel 1404-1405 l'arrivo di navi dalla Catalogna, dalla Provenza, da Baiona, dalla Sicilia, da Ragusa, da Malta e dalle isole greche, oltreché di bastimenti da Genova ...
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Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] primi anni Settanta portando qui i loro caratteristici impulsi al sincretismo culturale (Chico Buarque, Vinicius De Moares) alla Catalogna dei cantautori che sin dagli anni Sessanta reclamavano l’autonomia culturale e linguistica della loro terra dal ...
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catalogna
catalógna s. f. [dal nome della Catalogna, regione della Spagna nord-orient., luogo di provenienza]. – 1. Specie di coperta di lana. 2. Varietà di cicoria, la cui denominazione completa è cicoria dolce della Catalogna (v. cicoria).