VALLFOGONA, Pere Johan de
José F. Rafols
Architetto e scultore catalano della prima metà del sec. XV. Protetto da Dalmon de Mur arcivescovo prima di Tarragona poi di Saragozza, per cui già aveva lavorato [...] stesso nome lo scultore suo contemporaneo Juan Pere figlio di Jordi de Déu o Jordi Johan, scultole greco, ma residente nella Catalogna, nel cui laboratorio egli imparava l'arte nel 1406. Nel 1416-18 Juan Pere scolpì il gran medaglione di S. Giorgio ...
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IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] che si continua sino al I sec. a. C. nel S-E della Spagna. Nelle regioni periferiche a N di Valenza, in Catalogna, nel S della Francia e in Aragona, durante il IV-III sec., la ceramica raggiunge un notevole sviluppo, inizialmente per riflesso dell ...
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Architetto spagnolo (Barcellona 1939 - ivi 2012); ha insegnato presso la Escuela de arquitectura di Barcellona, di cui è divenuto successivamente direttore (1994-98). Specializzatosi in disegno urbano, [...] città (1999), oltre a una serie di studi sulla storia urbana di Barcellona e sulle forme territoriali in Catalogna. È stato uno dei protagonisti degli interventi di riqualificazione urbana di Barcellona effettuati in occasione delle Olimpiadi del ...
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Architetto spagnolo (Barcellona 1939 - ivi 2022). Ha fondato (1963) il Taller de Arquitectura, studio che si avvale della collaborazione e del lavoro interdisciplinare di architetti, ingegneri, matematici, [...] -Honoré (1997) a Parigi, il nuovo aeroporto (1991), una parte del villaggio olimpico (1992) e il Teatro Nazionale di Catalogna (1997) a Barcellona, il palazzo municipale dei Congressi (1993) a Madrid, il complesso Meffre Ona (1994) a Casablanca. Dei ...
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Dalí, Salvador
Eugenia Querci
Le rappresentazioni del sogno e dell'inconscio
Dalí è uno degli artisti più celebri e discussi del 20° secolo. È conosciuto soprattutto come pittore, ma i suoi interessi [...] artistiche apprese durante lo studio all'Accademia e un temperamento teso alla provocazione e alla sperimentazione.
Nato a Figueres, in Catalogna, nel 1904, Dalí ha appena tredici anni quando il padre organizza in casa una mostra di suoi disegni a ...
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EL ARGAR
S. M. Puglisi
Villaggio sulle rive del fiume Antas, nella provincia di Almeria, che ha dato nome ad un vicino insediamento di Età del Bronzo tipico di una civiltà diffusa nelle regioni sud-orientali [...] il quadro inconfondibile della civiltà di E. A. e la sua estensione cronologica, nonché la sua espansione territoriale verso la Catalogna, l'Andalusia, Alicante e fin nel Portogallo.
Nella civiltà di E. A., che trova le sue premesse di sviluppo in ...
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(catalano Palma o Ciutat de Mallorca, spagnolo Palma de Mallorca) Città dell’isola di Maiorca (409.661 ab. nel 2018), capoluogo della Comunità autonoma delle Baleari (Spagna). È posta nella baia omonima, [...] Bizantini e agli Arabi cui fu tolta nel 1114-15 dai Pisani; fu riconquistata definitivamente ai musulmani da Giacomo I di Catalogna-Aragona (1229). Fu eretta a sede vescovile nel 1238 ed ebbe statuti cittadini, secondo la legge di Valencia, nel 1249 ...
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Vedi BARCELLONA dell'anno: 1958 - 1973
BARCELLONA (v. vol. i, pp. 978-979)
A. Balil
I lavori svolti a B. tra gli anni 1957 e 1967 hanno avuto come scopo precipuo il restauro delle mura del Basso Impero.
Questi [...] museo si estendono dal Paleolitico fino all'età barbarica (visigotica). In massima i pezzi provengono da insediamenti della Catalogna, ma è molto importante la collezione di antichità delle Baleari, della Bassa Aragona nonché materiali provenienti da ...
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MAESTRO dei PRIVILEGI
S. Alcolea i Gil
Anonimo pittore e miniatore attivo a Maiorca negli anni trenta e quaranta del sec. 14°, così denominato da Meiss (1941) sulla base delle miniature eseguite dall'artista [...] il Llibre dels Privilegis de Mallorca, venne firmato nel 1334 dall'amanuense Romeu des Poal, presbitero originario di Manresa, in Catalogna; l'anonimo miniatore lo arricchì con due frontespizi e con alcune raffigurazioni di re, oltre che con elementi ...
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Gaudí, Antoni
Fabrizio Di Marco
L'architetto che si ispirava alla natura
L'architetto catalano Antoni Gaudí realizzò, tra fine Ottocento e primi Novecento, i suoi progetti rifacendosi alle forme della [...] .
Gaudí è considerato il maggior esponente del modernismo catalano, il movimento artistico-architettonico che si sviluppò nella Catalogna, inserendosi nel filone dell'art nouveau. Dal 1888 si nota in Gaudí il passaggio a uno stile caratterizzato ...
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catalogna
catalógna s. f. [dal nome della Catalogna, regione della Spagna nord-orient., luogo di provenienza]. – 1. Specie di coperta di lana. 2. Varietà di cicoria, la cui denominazione completa è cicoria dolce della Catalogna (v. cicoria).