Generale francese (n. 1619 - m. Parigi 1684). Paggio del card. Richelieu, abiurò (1635) il protestantesimo; partecipò alle campagne finali della guerra dei Trent'anni; ebbe il comando dell'armata ausiliaria [...] alla conquista della Franca Contea (1674) e alla battaglia di Senef fu creato maresciallo (1675); nel primo biennio (1676-78) della guerra successiva alla Lega d'Augusta, comandò l'armata di Catalogna. Lasciò interessanti Mémoires (post., 1701). ...
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PIGNATELLI, Antonio
Elena Papagna
PIGNATELLI, Antonio. – Nacque a Napoli il 27 marzo 1722 da Antonio e da Anna Francesca Pinelli.
Se i Pignatelli erano di antichissime origini, la linea dei Pignatelli [...] da un ramo cadetto dei principi di Noia stanziatosi nel secondo Seicento in Spagna, dove Domenico fece fortuna combattendo in Catalogna e sposando una ricca ereditiera, Anna de Aymerich, marchesa di San Vicente. I suoi figli, Antonio e Francesco ...
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Mujahid
Sovrano musulmano andaluso (m. 1044) dell’età cd. dei , nel sec. 11°. Mamelucco di origine europea, ufficiale nell’esercito di , prese il potere a Denia intorno al 1010, dopo la caduta del califfato [...] dei regni principali del periodo. M. è presente nelle fonti europee medievali (come Mogettus, Mogetus, it. Mugétto), per le sue scorrerie lungo le coste della Catalogna, della Provenza, d’Italia e per la tentata conquista della Sardegna, nel 1015. ...
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VICENS Y VIVES, Jaime
Roberto ZAPPERI
Storico spagnolo, nato a Gerona nel 1910, morto il 28 giugno 1960. Insegnò storia universale moderna dal 1947 nell'università di Saragozza e quindi in quella di [...] e dal 1953 l'Indice historico español, bollettino bibliografico di storia ispano-americana.
Ha studiato essenzialmente la storia della Catalogna nel sec. 15°, con un interesse per la storia della vita economica e sociale che, a partire dalla tesi ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] di Svevia. Federico riuscì a fuggire, ma Galvano fu condannato a morte.
Quand'era ancora fanciullo, il L. si trasferì in Catalogna con il seguito di Costanza di Svevia, andata sposa nel 1262 all'infante Pietro d'Aragona, e studiò in una scuola di ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] che sarebbe rimasta, a suo dire, la «prima passione e l’unica» della sua vita (Galimatias, c. 2r, in Dal Molise alla Catalogna, I, 2009, p. 250) per Luisa De Marinis, ostacolata dai genitori di lei i quali non vollero avere rapporti con una famiglia ...
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Cittadina della Francia settentrionale, nel dipartimento dell’Essonne. Trasse forse origine da una fortezza costruita, nel 9° sec., sulla Senna; fu centro di una contea indipendente fino al 12° sec., quando [...] dei re di Francia. Nel 1258 vi fu firmato un trattato fra Luigi IX e Giacomo I di Aragona, con cui questi rinunciò a ogni rivendicazione in Linguadoca e in Provenza, mentre il re di Francia cedette i suoi diritti di sovranità sulla Catalogna. ...
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Archeologo e storico dell'antichità, nato a Barcellona il 22 marzo 1891. Studiò a Barcellona e a Berlino. Dal 1916 al 1939 professore di storia antica nella università di Barcellona (dove è stato anche [...] di quella provincia. Fu deciso oppositore della dittatura di Primo De Rivera e partecipò attivamente alla politica autonomistica della Catalogna, di cui nel 1937 fu ministro della Giustizia. Dal 1942 è professore all'università del Messico.
A lui si ...
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Generale (Parigi 1654 - Vinaroz, Spagna, 1712), fece le campagne d'Olanda (1672), d'Alsazia e di Germania (1675). Governatore di Provenza (1663), divenne luogotenente generale e cavaliere agli ordini del [...] l'ala sinistra dell'esercito alla Marsaglia (1693). Generale delle galere (1694), comandante (1695) degli eserciti in Catalogna, s'impadronì di Barcellona (1697). Nella guerra per la successione di Spagna, combatté (1702-05) nell'Italia settentr ...
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Guerrigliero e politico (Idocín, Navarra, 1781 - Barcellona 1836). Combatté dal 1808 contro i Francesi, e divenne nel 1810 capo delle bande di suo nipote Mina el Mozo che era caduto prigioniero. Contrario [...] fuggire in Francia, da dove ritornò nel 1820 per servire il governo costituzionale, combattendo contro i ribelli carlisti in Catalogna e nella Cerdaña. Nel 1822 riparò in Inghilterra; amnistiato, tornò nel 1833 in Spagna; nominato capo dell'esercito ...
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catalogna
catalógna s. f. [dal nome della Catalogna, regione della Spagna nord-orient., luogo di provenienza]. – 1. Specie di coperta di lana. 2. Varietà di cicoria, la cui denominazione completa è cicoria dolce della Catalogna (v. cicoria).