La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] sull'astrolabio, allora tradotti in latino da Lupitus di Barcellona. In una lettera del 984 Gerberto, che aveva studiato in Catalogna verso la fine degli anni Sessanta ‒ troppo presto per venire a conoscenza di questo strumento ‒ scrive a Lupitus per ...
Leggi Tutto
OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] : dal 950 al 1079-1080 circa. Va subito detto che le ricerche dello studioso catalano riguardano l'ambito appunto della Catalogna, con un ampliamento ai paesi mediterranei. E per quanto riguarda i confini geografici entro cui si diffuse questa prima ...
Leggi Tutto
LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] , dall'articolazione delle pareti con cornici, lesene, specchiature; un linguaggio architettonico diffuso dalla Lombardia alla Catalogna, nel quale gli elementi morfologici definiti convenzionalmente 'lombardi' vengono oggi ritenuti non segni di vere ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] ove venne introdotto solo nella seconda metà del sec. 10°, grazie all'influenza araba penetrata attraverso la Catalogna.Senza parlare delle funzioni astronomiche, molto più interessanti, il dorso dell'astrolabio e il quadrante presentano un quadrato ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Pietro da Pisa
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore documentato a Genova dal 1401 al 1423.
La prima notizia relativa a G., figlio di Pietro, risale al 1401, [...] , Pittura pisana del Trecento, II, La seconda metà del secolo, Milano 1961, pp. 98-100; M. Olivar, Museo d'arte di Catalogna. Barcellona, Novara 1963, p. 150; F.R. Pesenti, Un apporto emiliano e la situazione figurativa locale, in La pittura a Genova ...
Leggi Tutto
AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] Catell, anch'egli scultore, rappresenta se stesso su un capitello del chiostro di San Cugat de Volles (Catalogna) mentre scolpisce un capitello corinzio. La rappresentazione della vicenda esecutiva dell'opera e della sua offerta devozionale ritorna ...
Leggi Tutto
Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] replicata successivamente in un codice del sec. 12° di Engelberg (Stiftsbibl., 14, c. 125r), in uno di Vich in Catalogna (Mus. Arqueologic-Artistic Episcopal, c. 5r), dove il discepolo è identificabile in Volusiano, e nel De Civitate Dei della Bibl ...
Leggi Tutto
MAIOLICA
D. Whitehouse
La m. è una terracotta ricoperta da uno smalto vetroso opacizzato attraverso l'addizione di ossido di stagno; lo smalto, di colore bianco se non sono presenti altri ossidi metallici, [...] 15°, per essere esportata in tutto il Mediterraneo e nell'Europa settentrionale; m. a lustro fu realizzata anche in Catalogna e in Aragona, ma in misura nettamente inferiore.Sebbene la ceramica con vetrina stannifera venisse probabilmente prodotta in ...
Leggi Tutto
NARBONA
D. Sandron
(lat. Narbo Martius; franc. Narbonne; Nerbone, Nerbonne, Nerboune, Narbone nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale (dip. Aude), situata non lontano dalla costa della [...] de la chapelle de Bethléem à la cathédrale de Narbonne et le retable en pierre du XIVe siècle en France et en Catalogne, "Actes du I Colloque d'histoire de l'art méridional au Moyen Age, Narbonne 1988", Narbonne 1990; C. Freigang, Jean Deschamps et ...
Leggi Tutto
VALENCIA
L. Bonet Delgado
A. José i Pitarch
(catalano València; lat. Valentia Edetanorum)
Città della Spagna, capitale dell'omonima provincia e della comunità autonoma valenciana, che si affaccia sul [...] tre momenti molto diversi della produzione. La prima fase è connotata da un processo di importazione di opere dalla Catalogna, senza che nessuna bottega si stabilisca in città. Il soggiorno stabile di Lorenzo Zaragozza nel 1374 segnò l'inizio ...
Leggi Tutto
catalogna
catalógna s. f. [dal nome della Catalogna, regione della Spagna nord-orient., luogo di provenienza]. – 1. Specie di coperta di lana. 2. Varietà di cicoria, la cui denominazione completa è cicoria dolce della Catalogna (v. cicoria).