CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] in Calabria, ma successivamente dovette abbandonare la Sicilia al seguito di re Pietro.
Nel 1285, durante l'invasione francese della Catalogna, fu incaricato della difesa di Gerona, e dopo la morte di re Pietro avvenuta nel novembre del 1285, gli fu ...
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CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] 'Angiò, duca di Lorena e di Calabria, che allora, facendo ricorso alle armi, cercava di far valere i suoi diritti sulla Catalogna (Gerona, 29 maggio 1467). Nell'agosto 1469, lo Ch. è citato, per la prima volta, come presidente del Consiglio insediato ...
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MANNELLI, Amaretto
Arianna Terzi
Nacque a Firenze negli anni Trenta del XIV secolo da Zanobi di Lapo di Coppo.
I Mannelli, magnati fiorentini di un'antica casata d'Oltrarno, avevano torre, case e altre [...] , il bando veniva esteso a tutta la famiglia Mannelli del "popolo" di S. Felicita. Il M. morì fuori da Firenze, forse in Catalogna, il 1° nov. 1398; nel febbraio 1399 la vedova Maddalena riscuoteva per sé e per il figlio Ramondo un pagamento dalla ...
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Partito operaio di unificazione marxista
(Partido obrero de unificación marxista, POUM) Partito politico spagnolo attivo tra il 1935 e il 1980. Sorto il 26 sett. 1935 dall’unificazione tra la Izquierda [...] alla guerra civile scatenata dal pronunciamiento di F. Franco contro la giovane Repubblica spagnola. Particolarmente forte in Catalogna, il partito (che ebbe nelle sue file anche lo scrittore G. Orwell) collaborò strettamente con gli anarchici ...
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(catalano Palma o Ciutat de Mallorca, spagnolo Palma de Mallorca) Città dell’isola di Maiorca (409.661 ab. nel 2018), capoluogo della Comunità autonoma delle Baleari (Spagna). È posta nella baia omonima, [...] Bizantini e agli Arabi cui fu tolta nel 1114-15 dai Pisani; fu riconquistata definitivamente ai musulmani da Giacomo I di Catalogna-Aragona (1229). Fu eretta a sede vescovile nel 1238 ed ebbe statuti cittadini, secondo la legge di Valencia, nel 1249 ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] "col bene pubblico" dovessero essere nulli.
L'unione sotto lo stesso sovrano non aveva annullato in effetti il contrasto tra Catalogna e Aragona col distacco tra la politica avventurosa e marinara dell'una e le vocazioni continentali dell'altra. La ...
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GARCÍA I-IV re di Navarra
Assai oscura è la successione dei primi re di Navarra. È così più che problematica l'esistenza di un García Jiménez, che sarebbe vissuto nel sec. VIII-IX, certa invece l'esistenza, [...] , conte di Castiglia, ch'egli vinse e fece prigioniero (960); poi si unì con lo stesso conte di Castiglia e il conte di Catalogna contro i musulmani: ma fu a sua volta sconfitto e costretto alla pace. Un García III (o García Sánchez II) regnò dal 994 ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] il comando dell'esercito, venne fatto nuovamente prigioniero. Nonostante la vittoria di Peralda (4 apr. 1472), l'impresa di Catalogna terminò col ritiro delle truppe angioine ed i capitani italiani tornarono in Provenza. Dalla corte di Renato il C ...
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COLONNA, Federico
Gino Benzoni
Nato a Roma nel 1601 dal ricco e potente Filippo (gran contestabile del Regno dal 1611) di Fabrizio e da Lucrezia di Girolamo Tomacelli, una nobildonna napoletana vantante [...] ; C. Talucci, Il passaggio di... Maria d'Austria per loStato ecclesiastico... 1631..., Augusta 1631, p. 45; L. Assarino, Le rivolutioni di Catalogna..., Bologna 1648, I, p. 187; II, pp. 14-45 passim; V. Siri, Il Mercurio..., I, Geneva 1649, p. 438; F ...
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Vendôme Cittadina della Francia settentrionale (17.500 ab. ca.), nel dipartimento di Loir-et-Cher, sul fiume Loir, 30 km a NO di Blois. Nodo stradale di una ricca regione agricola (vigne, frutta, cereali, [...] Olanda e d’Alsazia. Gran priore di Francia (1678), luogotenente generale (1693) partecipò a tutte le campagne d’Italia e della Catalogna sino al 1705. Caduto in disgrazia, si ritirò a Roma. Ritornato poi in Francia, vendette il suo priorato nel 1719. ...
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catalogna
catalógna s. f. [dal nome della Catalogna, regione della Spagna nord-orient., luogo di provenienza]. – 1. Specie di coperta di lana. 2. Varietà di cicoria, la cui denominazione completa è cicoria dolce della Catalogna (v. cicoria).