CALTAGIRONE, Giovanni di
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia palermitana ("miles de Panhormo" infatti è qualificato di solito nei documenti che lo riguardano), non sembra però che fosse imparentato con [...] Angioini, il C. fece parte dell'ambasceria siciliana, composta da tre messiesi e da tre palermitani, che si recò in Catalogna per indurre il re a desistere da questi piani. Dopo questa data mancano sue notizie.
Il Giovanni di Caltagirone, barone di ...
Leggi Tutto
CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] . A Celestino V si rivolse anche per chiedere il suo consenso Ludovico, il giovane figlio di C. che aveva deciso in Catalogna, dove viveva come ostaggio, di ritirarsi in convento; il papa nel 1294 gli permise di entrare nell'Ordine dei francescani.
A ...
Leggi Tutto
DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] e a Felice Turotti, citano ripetutamente il nome del D. tra quelli di coloro che si distinsero negli aspri combattimenti in Catalogna e sottolineano il suo coraggio e la sua decisione. In effetti, nel rapporto che il generale Pino inviò al generale ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] a Denia il primo di giugno, a Valencia la settimana successiva, il 2 luglio fu presentato al re a Fraga ai confini con la Catalogna, intorno al 20 luglio raggiunse Madrid di dove il 24 luglio del 1644 iniziò a scrivere sia ai suoi familiari sia alla ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] fu infatti nominato luogotenente e vicario generale del Regno. Nel testamento redatto due giorni dopo, prima dell'imbarco per la Catalogna, re Giacomo II, che nel prendere possesso dei domini iberici avrebbe poi fatto richiamo solo ai diritti che gli ...
Leggi Tutto
CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] Con il 2º reggimento leggero egli prese parte alle campagne napoleoniche sulle coste dell'Atlantico, in Pomerania (1807) e in Catalogna (1808-1809). Dopoché la sua promozione a sottotenente era stata ritardata di due anni, a causa della trascuratezza ...
Leggi Tutto
CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Berengario (I) e della seconda moglie Geraldona de Ribelles, nacque in località tuttora sconosciuta, verso il 1333; rimasto [...] divenuta critica: agli Aragonesi non rimanevano che Cagliari, Alghero e pochi altri castelli. Allora il re chiamò il C. in Catalogna affinché come capitano generale e suo procuratore allestisse una nuova armata; e in tale veste il C. si recò nel 1371 ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Francesco
**
Figlio di Ettore, detto l'Astrologo, barone di Amorosi, e di Dianora Faustina Loffredo, nacque nella prima metà del sec. XVII. Nell'agosto del 1647 era a Grottole (Matera), [...] paese, il C. partecipò nel 1654, quale maestro di campo nell'esercito di Filippo IV, alla campagna contro la Catalogna, ribellatasi al sovrano e occupata dai Francesi. Risoltasi felicemente per le armi spagnole questa impresa, con la stessa qualifica ...
Leggi Tutto
(catalano Illes Balears; sp. Islas Baleares) Arcipelago del Mediterraneo occidentale (4992 km2, 1.107.220 ab. nel 2016); capoluogo Palma di Maiorca; dal 1983 regione autonoma della Spagna. Strutturato [...] l’allevamento. Si esportano in particolare olio, mandorle, fichi e prodotti della pesca (tonno e aragoste) inviati, soprattutto, in Catalogna e a Marsiglia. Il turismo, un tempo di élite, a partire dalla fine degli anni 1960 ha assunto caratteri di ...
Leggi Tutto
VIANA, Carlos de
Carlo Alberto Garufi
Figlio di Giovanni duca di Peñafiel e della regina Bianca, già vicaria di Sicilia, nacque il 19 aprile 1421, morì a Barcellona il 25 settembre 1461. Fu educato [...] liberarlo e a riconoscerlo nella pace di Villafranca (31 giugno 1461) suo primogenito ed erede e suo "Lugarteniente" in Catalogna. Ma ben poco godette il fastigio del potere: alcuni mesi dopo nel Palazzo reale di Barcellona moriva di veleno fattogli ...
Leggi Tutto
catalogna
catalógna s. f. [dal nome della Catalogna, regione della Spagna nord-orient., luogo di provenienza]. – 1. Specie di coperta di lana. 2. Varietà di cicoria, la cui denominazione completa è cicoria dolce della Catalogna (v. cicoria).