PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] suo comando tattico. In pochi mesi annientò gran parte delle bande. Durante la campagna conobbe, e sposò, a Catanzaro, Ottavia Manfredi, appartenente alla ricca borghesia di tradizioni napoleoniche e liberali molto radicata in Calabria.
Lasciò il Sud ...
Leggi Tutto
DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] che - dopo parziali pubblicazioni su Arbri i Rii (1887) e su La Nazione albanese (1900-03) -sarebbe apparsa in volume a Catanzaro nel 1906.
A detta dello stesso D., il suo lavoro sarebbe consistito solo nell'ordinare (e tradurre) una serie di canti ...
Leggi Tutto
DE JULIANIS, Caterina
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1670. Plasticatrice di figure in cera policroma, con occhi di cristallo, e pittrice, la sua formazione artistica le derivava dalla tradizione [...] il Compianto sul Cristo, l'Adorazione dei magi e l'Adorazione dei pastori, della chiesa dell'Immacolata a Catanzaro (Pyke, 1973).
Per le strette analogie plastiche è possibile attribuire alla D. anche i quattro bassorilievi raffiguranti S ...
Leggi Tutto
BRUSATI, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Milano il 3 luglio 1850 da Giuseppe e da Teresa Aman, la sua vocazione militare maturò negli anni di tensione e di speranza per il raggiungimento della libertà [...] fu promosso maggiore generale e fatto comandante della brigata Messina, stanziata a Catania, poi a Roma (1899-1903), infine a Catanzaro. Tenente generale nel 1905, gli fu affidato il comando della divisione di Ravenna, poi di quella di Roma. Nel 1910 ...
Leggi Tutto
GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] giugno 1259 il tribunale da lui presieduto giudicò una lite tra il monastero di S. Giovanni in Fiore e il conte di Catanzaro Nicolosus circa certi diritti nella Sila, che però anche dopo la sentenza del tribunale, nel 1264, quando il G. era ancora in ...
Leggi Tutto
CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] che prevedeva lo scrutinio di lista in luogo dell'elezione uninominale, egli fu rieletto il 29 ottobre dello stesso anno nel collegio di Catanzaro I con 5.542 voti e confermato nel medesimo collegio il 23 maggio 1886 con 5.902 voti e il 23 nov. 1890 ...
Leggi Tutto
CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] di agosto ricevette l'incarico di reprimere le rivolte scoppiate in Calabria a favore di Giacomo di Borbone. Pur perdendo Catanzaro, riuscì a domare la ribellione di Annechino Mormile e di Ottino Caracciolo; concluse inoltre una tregua con il signore ...
Leggi Tutto
MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] di G. M. (1807-27), Domande di sussidio rivolte a Gioacchino Murat (1810) e testamento del M. (1826); Arch. di Stato di Catanzaro, Mongiana, bb. 51, 52, 89; Arch. di Stato di Napoli, Amministrazione generale delle acque e foreste, b. 52, f. 1124. Si ...
Leggi Tutto
PLUTINO, Antonino
Domenico da Empoli
– Nacque a Reggio Calabria il 10 dicembre 1811 da Fabrizio e da Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria filofrancese e poi murattiana. Il [...] inviato a Cremona e dopo circa sei mesi a Cuneo, sede che lasciò nel marzo 1862 per la prefettura di Catanzaro, che abbandonò dimettendosi nell’agosto 1862 perché non condivideva la politica governativa nei riguardi della spedizione di Garibaldi per ...
Leggi Tutto
MICHELANGELO di Domenico
Mario Epifani
MICHELANGELO di Domenico (Michelangelo Naccherino). – Nacque a Firenze il 6 marzo 1550 da Domenico di Michele, merciaio del «popolo» di S. Lucia. La presenza del [...] Arte e architettura in Italia: 1600-1750, Torino 1993, p. 112; S. Musella Guida, M. Naccherino e il S. Giovanni marmoreo di Catanzaro, in Magna Graecia, XXIX (1994), pp. 21-23; M. Kuhlemann, M. Naccherino. Skulptur zwischen Florenz und Neapel um 1600 ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...