Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] con l'avvento delle sorgenti artificiali, tuttavia, si è avuta l'evidenza di danni non trascurabili (per es., cataratta dei soffiatori di vetro) dovuti all'IR. Una delle più comuni e potenzialmente dannose sorgenti artificiali di radiazione ottica ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] può condurre a una cecità sensoriale, sia pure incompleta, ed essere temporanea. Le cause più frequenti sono la cataratta e tutte quelle affezioni traumatiche o degenerative della cornea che impediscono la formazione regolare delle immagini luminose ...
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PSAMMETICO
Giulio Farina
. Nome di tre faraoni. Si trova trascritto in assiro Pišametki, in neobabilonese Pisamiski, aramaico Psmsk, greco Psammētichos, Psammātichos, Psammitichos e vale Pzanmêsek "venditore [...] figlia ‛Anḫnaśnefrabrîe. Potasimto, preposto ai mercenarî, e Amasi agli Egiziani, guidarono l'esercito vittorioso sin presso la seconda cataratta, secondo il famoso grafito greco a pié di un colosso di Abusimbel. Forse in tale circostanza i Nubiani ...
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PANIZZA, Batolomeo
Agostino Palmerini
Anatomista, chirurgo e fisiologo, nato a Vicenza il 15 agosto 1785, morto a Pavia il 17 aprile 1867. Laureatosi a Padova, coltivò gli studî d'anatomia a Bologna [...] uditivo).
Dei suoi scritti ricordiamo: Annotazioni anatomo-patologiche sul fungo midollare dell'occhio e sulla depressione della cataratta (Pavia 1821); Osservazioni antropo-zootomico fisiologiche (ivi 1830), in questa pubblicazione il P. confuta le ...
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BARNABA da Reggio
Mario Crespi
Medico del sec. XIV, della sua vita si hanno poche notizie; egli stesso si chiama "Barnabas de Riathinis reginus": è possibile perciò che appartenesse alla famiglia De [...] per prevenirle. In questo secondo trattato B. accennò anche alla condizione di maturità necessaria per operare la cataratta, che definì "panniculus occupans totam pupillam"; tuttavia, non fece mai menzione degli occhiali, sicuramente citati da altri ...
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visus
Acutezza visiva, ossia la capacità dell’occhio umano di risolvere dettagli fini. La massima capacità visiva è ottenuta quando il sistema diottrico dell’occhio proietta l’immagine sulla fovea, che [...] .
Visus non migliorabile
In caso di patologie che alterino la trasparenza dei sistemi diottrici dell’occhio (per es., cataratta, opacità corneali), o di patologie retiniche che coinvolgano la macula, alterazioni del nervo ottico o delle aree del ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] di galattosio-1-fosfato uridil transferasi, l'altra da difetto di galattochinasi. In quest'ultima il sintomo principale è la cataratta, oltre all'aumento del galattosio nel sangue e la sua presenza nell'urina; nell'altra forma si hanno precoci ...
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ambliopia
Patologia diffusa nella popolazione umana (incidenza del 2%), causata da un’anomalia del piano di sviluppo delle funzioni visive. La caratteristica preminente nel quadro clinico di un soggetto [...] impedimento o patologia oculare che non faccia pervenire una normale stimolazione visiva a uno degli occhi (cataratta congenita, ptosi palpebrale, opacità corneali, emovitreo, ecc).
Diagnosi e terapia
L’a. rappresenta un importante problema ...
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GLAUCOMA (dal gr. γλαυκός "verdastro")
Giuseppe Ovio
Malattia grave dell'occhio che si manifesta per lo più negli adulti (più nelle donne che negli uomini; più d'inverno che nelle altre stagioni). È [...] , manda un riflesso verdastro, che fece dare in altri tempi il nome di glaucoma alla malattia, scambiata con una forma maligna di cataratta. O dopo un solo accesso, o dopo un numero più o meno grande di accessi, si può avere la cecità assoluta ...
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neuropatie metaboliche infantili
Gruppo di condizioni patologiche caratterizzate da un errore congenito del metabolismo enzimatico, da cui deriva totale mancanza, deficit parziale o alterazione di specifici [...] nella malattia di Hartnup; grave ipotonia e grave alterazione della muscolatura scheletrica e cardiaca nella malattia di Pompe; cataratta precocissima (entro i primi giorni di vita) ed epatomegalia con evoluzione precoce in cirrosi nella galattosemia ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
crioftalmologia
crioftalmologìa s. f. [comp. di crio- e oftalmologia]. – In oculistica, impiego sperimentale e terapeutico delle basse temperature (per es., crioterapia del distacco di retina, o della cataratta).