Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] + si verifica anche un aumento di Ca++, parametro che è stato utilizzato per classificare gli stadi di sviluppo della cataratta. Nella cateratta diabetica si osserva un accumulo di fruttosio e di sorbitolo nel cristallino; il metabolismo del glucosio ...
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FRANZONI, Giacinta
Francesca Medioli
Nacque a Brescia il 28 luglio 1678 da Giovan Battista del quondam Pietro Paolo e da Maria Manera.
La famiglia, originaria di Chiari, apparteneva probabilmente al [...] di S. Desiderio, in possesso di diversi stabili in Brescia e appezzamenti di importanza. Nel 1725 venne operata per una cataratta e due anni più tardi subì un intervento all'altro occhio, che tuttavia non dette il risultato sperato. Alla morte dell ...
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FRANCESCO ANTONIO da Rivarolo
Antonella Pagano
Nacque, presumibilmente nell'ultimo decennio del XVII secolo, forse in Piemonte. Lo troviamo, dopo la vestizione, nell'Ordine dei francescani minori riformati [...] di risalire il Nilo, ma, nel giugno, la spedizione era già di ritorno, non essendo riuscita a proseguire oltre la seconda cataratta per i crescenti rischi e per una malattia dell'Esneval, e, in settembre, faceva ritorno a Napoli. A causa della sua ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] 'opera aandò perduto insieme col codice diplomatico che ne costituiva il supporto. Dopo gli 85 anni, liberato da una cataratta, recuperò parzialmente la vista e riscrisse, con straordinario sforzo, l'opera. Nel 1811, finalmente, diede alle stampe il ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] borriano è ormai, a questa data, cristallizzato definitivamente. A Strasburgo il B. riuscì in una difficile operazione della cataratta servendosi dello strumentario messo a punto per lui a Innsbruck dal chirurgo Rocco Mattioli.
Trovò estimatori tra i ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] del Fayyum. In Nubia fu allestita una catena di fortificazioni e i confini dello Stato vennero spostati fino alla seconda cataratta; nel Fayyum si misero in opera grandiosi progetti di irrigazione, con la costruzione di una diga e il convogliamento ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
crioftalmologia
crioftalmologìa s. f. [comp. di crio- e oftalmologia]. – In oculistica, impiego sperimentale e terapeutico delle basse temperature (per es., crioterapia del distacco di retina, o della cataratta).