Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] in artista capace di dare una nuova forma al corpo presente; l'anoressia non è il digiuno mistico dei monaci catari, ma liceità di modificare l'aspetto esteriore a piacimento, ribellandosi ai canoni estetici prevalenti. Il corpo si muta in veicolo ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] il conte di Provenza (probabilmente Raimondo Berengario IV), resti qui a difendere la Chiesa da "quelli che le fanno guerra [gli eretici catari]" (vv. 51-60); il papa faccia dunque "la pace o una guerra che porta vantaggio" (vv. 61-64) e l'imperatore ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] medievale è fondata sopra un più o meno rigido dualismo e tutti, qual più qual meno, pauliciani, bogomili, patarini, catari, seguaci di Pietro di Bruys, di Tanchelmo, di Arnaldo da Brescia, vengono da contemporanei e da moderni, in maniera diversa ...
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Olimpiadi - Repertorio: OLIMPIADI ESTIVE
OLIMPIADI ESTIVE
ATENE 1896
ATLETICA
100 m maschile
1. Thomas Burke USA
2. Fritz Hofmann GER
3. Frank Lane USA
3. Alojz Sokol HUN
400 m maschile
1. Thomas [...]
3. Dale Walters CAN
pesi piuma maschile
1. Meldrick Taylor USA
2. Peter Konyegwachie NGR
3. Turgut Aykaç TUR
3. Omar Catari VEN
pesi leggeri maschile
1. Pernell Whitaker USA
2. Luis Ortíz PUR
3. Chun Chil-Sung KOR
3. Martin Ndongo Ebanga ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] : nel poema, l'A. non solo ribadisce continuamente questo concetto, ma risale a quella che, secondo lui, esattamente come secondo i catari e i valdesi (F. Tocco, L'eresia..., pp. 84, 140 s.), era stata l'origine prima della rovina della madre Chiesa ...
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cataria
catària s. f. [der. del lat. cat(t)us «gatto», perché a questo piace l’odore della pianta]. – Erba perenne delle labiate, detta anche erba gattaia (lat. scient. Nepeta cataria), che cresce in gran parte dell’Europa e nelle zone temperate...