PIETRO Parenzo, santo
Marco Vendittelli
PIETRO Parenzo, santo. – Breve fu l’esistenza di Pietro, esponente della famiglia romana dei Parenzi, morto in giovane età per mano di un gruppo di catari orvietani [...] le notizie su di lui si concentrano sulle vicende del rettorato orvietano, al quale fu eletto nel 1199.
La dottrina catara poté diffondersi, nel clima di conflittualità presente nel nascente Stato papale tra XII e XIII secolo (tra papato, impero e ...
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PIETRO Gallo
Marina Benedetti
PIETRO Gallo. – Per questo personaggio eminente della Chiesa catara di Vicenza, definito vescovo a partire probabilmente dal 1214-15, non si hanno informazioni precise [...] sul suo pensiero e sulla sua azione.
Il primo libro della Summa, cosiddetta di Pietro da Verona, è dedicato ai catari. L’autore si scaglia contro Pietro Gallo in relazione alla dottrina dello Spirito Santo trasmesso dall’uomo nella sostanza, ovvero ...
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SACCONI, Raniero
Marina Benedetti
– Non sono noti luogo e data di nascita, ma soltanto il convento in cui entrò nell’Ordine dei frati predicatori e da cui prese il nome con cui è comunemente conosciuto: [...] plausibile, di Pietro da Verona quando era priore del convento di Piacenza.
Non conosciamo quasi nulla di quando era tra i «catari o patarini» («cathari sive paterini», F. Šanjek, Raynerius Sacconi, cit., p. 42) se non ciò che racconta egli stesso in ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] di Cavaglià, vantavano una discendenza dal martire Pietro Pascale, un inquisitore francescano ucciso in Delfinato dai catari nel 1321. Nel tempo avrebbero consolidato il proprio status gentilizio: furono tra i nobili chiamati al consegnamento ...
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CAPELLI (de Capellis), Giacomo (Giacomo da Milano)
Christine Thouzellier
Del C., frate dell'Ordine dei frati minori nel convento di Milano, vissuto intorno alla metà del sec. XIII, si ignorano pressoché [...] mai avuto conoscenza di tale pratica tra gli eretici frequentati. In sostanza il C. riassume quanto ha potuto osservare direttamente tra i catari; e anche se li gratifica di vari epiteti poco lusinghieri e se critica la loro ipocrisia e la loro falsa ...
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OLDRADO da Tresseno
Giancarlo Andenna
OLDRADO da Tresseno. – Non si conoscono il nome del padre e della madre, come anche le date di nascita e di morte, di questo podestà milanese, notissimo agli storici [...] , cittadino di Lodi, difensore e spada della fede, che costruì il palazzo e bruciò, come gli era imposto di fare, i Catari.
Quattro sono i punti in evidenza: in primo luogo due temi politici strettamente connessi – l’essere cittadino di Lodi, città ...
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ROSSI, Pino
Elsa Filosa
de’. – Noto soprattutto per essere il destinatario della lettera consolatoria scrittagli da Giovanni Boccaccio, nacque in data imprecisata, forse a cavallo tra il XIII e il XIV [...] tradizioni, a metà del Duecento i Rossi erano stati a capo della parte fedele al Papato nella lotta contro i catari, ricevendone il comando da san Pietro Martire. In ricordo della vittoria fecero innalzare la colonna di granito tuttora esistente ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] centenario della nascita di G. Verdi. Tra il 1918 e il 1919 compose alcune liriche di ispirazione popolare (tutte pubblicate a Firenze): CatarìCatarì, su testo di S. Di Giacomo, A bel colore, su testo di B. Fallaci, e La preghiera di un clefta (1921 ...
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BELLESMANZA (Blasmanta)
Raoul Manselli
Originario di Verona e, come sembra, colà residente "in domo Gerardelli a Glara", fu vescovo cataro della Chiesa di Desenzano (anche detta Albanese, forse perché [...] nella terra, trascinando la terza parte delle stelle e cioè degli angeli che vi abitavano. Avendo in comune col gruppo cataro di Concorezzo l'elemento della identificazione di Satana come villicus di Dio, il gruppo di Desenzano se ne distacca proprio ...
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BURCE (Burci), Salvo
Christine Thouzellier
Nacque a Piacenza, di nobile famiglia, tra il XII e il XIII sec.: l'unica data certa della sua biografia sembra il 1235, anno in cui compose il trattato antiereticale [...] dettagli delle dottrine. Al di fuori della credenza nei due principi e della pratica rituale del "consolamentum", il catarismo, assoluto o moderato, offre dovunque altrove una infinita varietà.
Anche il valdesianesimo è confutato dal B.: contro le ...
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cataria
catària s. f. [der. del lat. cat(t)us «gatto», perché a questo piace l’odore della pianta]. – Erba perenne delle labiate, detta anche erba gattaia (lat. scient. Nepeta cataria), che cresce in gran parte dell’Europa e nelle zone temperate...