FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] alle direttive del governo, come la maggior parte dei vescovi dell'Italia settentrionale; in materia di fede applicò il catechismo stabilito dal decr. imp. 7 marzo 1806, che si rifaceva a quello di J.-B. Bossuet. Tuttavia il suo comportamento ...
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FANTOSATI, Antonino (in cinese Fan Huai-te)
Fortunato Margiotti
Nacque nella borgata di Santa Maria in Valle nel comune di Trevi (Perugia) il 16 ott. 1842 da Domenico e da Maria Bompadri. Nel battesimo, [...] M. Gambaro, appena giunto dall'Italia. Costruì una specie di collegio nel quale i ragazzi venivano a turno a studiare il catechismo e ingrandì l'orfanotrofio della S. Infanzia, l'unica attività non ostacolata dai cinesi.I rimedi da lui adottati per ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] di colto e raffinato pastore della Controriforma, recandosi con solennità in chiesa all'umile scopo d'insegnare il catechismo ai bambini, distribuendo largamente del suo ai poveri ed alle opere di beneficenza, riorganizzando ed ampliando il seminario ...
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GINETTI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 13 dic. 1626, undicesimo dei quattordici figli di Giovanni e di Lorenza Toruzzi.
La famiglia, che apparteneva al patriziato [...] nelle aree rurali dell'ampia diocesi, e fu perseguito riaffermando l'obbligo di residenza dei parroci, creando scuole di catechismo, potenziando la rete confraternale e regolamentando la gestione dei Monti di pietà.
L'episcopato del G. a Fermo fu ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] .
La riflessione teologica
Come pastore, Lutero ha predicato tutta la vita, ha scritto il Piccolo e il Grande catechismo (1529), decisivi per iniziare il popolo riformato alla conoscenza dei testi biblici ed evangelici, ha preparato una nuova ...
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FANI, Mario
Gianfranco Maggi
Primogenito di una nobile famiglia locale, nacque a Viterbo il 23 ott. 1845 dal conte Vincenzo e da Elmira Misciatelli.
Tomaso, il nonno, e Vincenzo, il padre, ripetutamente [...] collaboratori delle scuole notturne e domenicali, fondate a Viterbo dal vescovo card. M. E. Gonella, in cui insegnavano il catechismo ai giovani delle classi popolari.
Nel momento di scegliere un presidente generale per la SGCI, il F. aveva indicato ...
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BANCHIERI, Zanobi
Nicola Carranza
Di nobile famiglia di Pistoia, nacque in questa città il 22 luglio 1747. Fin da giovanissimo rivelò una spiccata tendenza alla lettura e un animo profondamente religioso. [...] per estirparle fosse necessario dare una severa disciplina alle pratiche del culto e una larga diffusione al catechismo. Attribuiva grandissima importanza alla efficienza delle comunità parrocchiali. Dinanzi alla cultura e alla filosofia del secolo ...
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Diritto
Contratto di c. Contratto con cui un soggetto, detto committente, conferisce mandato senza rappresentanza a un altro soggetto, detto commissionario, per acquistare o vendere beni per suo conto, [...] teologica internazionale, istituita nel 1969 e dotata di statuto definitivo nel 1982, e la C. interdicasteriale per il catechismo della Chiesa cattolica, istituita nel 1973. La Pontificia c. per lo Stato della Città del Vaticano, formata da cardinali ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] contraddetti e paralizzati da uno stile di diffidenza verso la libertà dei cristiani e delle C. (dal Catechismo della Chiesa cattolica alla maggiorazione delle dottrine definitive del magistero ordinario ancorché non contenute nella Rivelazione). In ...
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VECCHI CATTOLICI
Carlo Antoni
CATTOLICI. Assunsero tale nome quei cattolici tedeschi che rifiutarono di accettare il dogma dell'infallibilità pontificia, proclamato il 18 luglio 1870 dal Concilio Vaticano, [...] in Polonia, e un vescovado a Zagabria è stato riconosciuto dal governo iugoslavo.
La dottrina, contenuta nel cosiddetto "Catechismo cattolico" (6a ed., Berna 1916), si è andata col tempo avvicinando alle idee del protestantesimo: si è introdotta ...
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catechismo
s. m. [dal lat. tardo catechismus, gr. tardo κατηχισμός, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»]. – 1. Istruzione religiosa, catechesi; più comunem., l’insieme dei principî della dottrina cristiana, formulati in una serie di domande...
catechista
s. m. e f. [dal lat. tardo catechista, gr. tardo κατηχιστής, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»] (pl. m. -i). – Chi insegna la catechesi cristiana: nella Chiesa cattolica, in primo luogo il parroco, che può essere coadiuvato...