Antonio Ghislieri (Bosco Marengo 1504 - Roma 1572). Teologo e inquisitore domenicano, eletto papa (1566), fece applicare con intransigenza i decreti tridentini e fondò (1571) la Congregazione dell'Indice. Tutte [...] costretti all'osservanza dell'obbligo della residenza. Fu provveduto all'uniformità dell'insegnamento religioso con la revisione del catechismo, del breviario e del messale. Per un'edizione corretta della Volgata nominò una commissione di cardinali e ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] Cherubini e Giuseppe Sacchi. Stimolato dal rapporto diretto col mondo della scuola, compilò libri di testo fra cui un catechismo, una storia sacra, una chiara e semplice Introduzione alla geografia ad uso delle scuole elementari maggiori del Regno ...
Leggi Tutto
GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] il clero a una rigorosa disciplina ecclesiastica, ricordando ai parroci l'obbligo della residenza, della predicazione, del catechismo, della visita agli ammalati; invitandoli a partecipare alle congregazioni foranee e a "impegnarsi con ogni carità e ...
Leggi Tutto
FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] da usare evidentemente nella Chiesa riformata italiana in cui sembra fosse stato riammesso, sia pur senza stipendio regio. Tale Catechismo cioè forma breve per amaestrare i fanciulli, uscito senza data (ma 1553, subito dopo la morte improvvisa del re ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] sollecitato dai drammatici eventi della Rivoluzione francese. Nel 1797 uscì a Reggio la sua opera principale, I diritti dell'uomo, Catechismo cattolico democratico.
In essa il B. svolgeva un concetto di democrazia che è un tentativo di sintesi tra il ...
Leggi Tutto
Famiglia originaria di Pordenone, che per quasi due secoli diede umanisti e letterati notevoli. A essa appartennero: C. Paolo Amalteo (Pordenone 1460 - Vienna 1517), prof. di lettere a Vienna, poeta cesareo [...] Infine, meno valente degli altri due, Cornelio (Oderzo 1530 - Roma 1603), che fu, con Aldo Manuzio a Roma, correttore del Catechismo latino. Nel 1600 ebbero fama i fratelli Aurelio (n. Pordenone 1626 - m. forse 1690), che diede al teatro imperiale di ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] con una importante decisione: l'obbligo, per i fanciulli tra i sei e i quindici anni, di frequentare le lezioni di catechismo, che, secondo l'esempio delle "scuole domenicali" di Carlo Borromeo, il B. volle che s'istituissero in tutte le parrocchie ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] , assecondandone la naturale inclinazione all'ascetismo e accentuandone lo spirito di rassegnazione, lo scolopio P. Vita, precettore di catechismo. Da questo, dall'istitutore monsignor F.S. D'Apuzzo, oltre che dal padre, F. derivò un profondo ...
Leggi Tutto
GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] culturale dei chierici poveri, sia alla diffusione di forme liturgiche popolari.
Nominato dal vicariato segretario dell'Opera del catechismo di S. Maria del Pianto alle porte del ghetto ebraico e, dal 1801, esorcista e accolito della basilica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] in parole, anzi esaltata, raccomandata, prescritta, era, in fatto, da quelli che non si curavano del catechismo, contata e consultata quanto il catechismo, e ne’ casi appunto dove il bisogno era maggiore; cioè dove si trattava di verificare de’ fatti ...
Leggi Tutto
catechismo
s. m. [dal lat. tardo catechismus, gr. tardo κατηχισμός, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»]. – 1. Istruzione religiosa, catechesi; più comunem., l’insieme dei principî della dottrina cristiana, formulati in una serie di domande...
catechista
s. m. e f. [dal lat. tardo catechista, gr. tardo κατηχιστής, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»] (pl. m. -i). – Chi insegna la catechesi cristiana: nella Chiesa cattolica, in primo luogo il parroco, che può essere coadiuvato...