Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] e metodiste, come in quelle luterane, è consuetudine che anche i bambini che frequentano la scuola domenicale e i catecumeni possano partecipare alla Cena del Signore insieme alla comunità. Tuttavia, si è posto in tutte le confessioni protestanti il ...
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Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa: è il primo dei sette sacramenti della Chiesa cattolica e, insieme alla confermazione [...] possono supplire la morte subita a causa della fede ( b. di sangue) o il b. di desiderio, come può accadere nei catecumeni, che muoiono prima di ricevere il b., e in tutti gli uomini che, per divina grazia, cercano sinceramente Dio, senza conoscere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio sacro del cristianesimo
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Non è possibile parlare di una vera architettura [...] una sala per la celebrazione, con il posto del clero già distinto da quello dei fedeli, un ambiente per i catecumeni, esclusi dalla sinassi prima del rito eucaristico, e un locale autonomo dotato di vasca fissa per il battesimo e corredato da ...
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DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] p. 818a) data la sua conversione intorno al 1552, ma il battesimo del D. non è registrato nel primo registro di battesimo dei catecumeni che copre gli anni dal 1545 al 1563 (Roma, Arch. generale del Vicariato) ed i registri dei battezzati in S.Pietro ...
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MEDICI, Paolo Sebastiano
Lisa Saracco
– Nacque a Livorno il 30 luglio 1671 da Elisad (Alessandro) Leone e da Rosa; dei due si ignora il cognome. Alla nascita ricevette il nome di Moisè. Dei genitori, [...] fede cristiana su ispirazione del cappuccino Ginepro da Barga e del barnabita Amedeo Antoniotti. Dopo un periodo trascorso nella casa dei catecumeni di Firenze, il 13 giugno 1688 il M. chiese di ricevere il battesimo nel duomo di Livorno, e scelse i ...
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ASSEMANI, Giuseppe Luigi
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria circa il 1710. Figlio di un fratello di Giuseppe Simonio Assemani, dovette indubbiamente all'influenza [...] ., Romae 1749-1766. Nonostante la mole, dei quindici libri nei quali doveva essere ripartita soltanto quattro sono compiuti: 1) catecumeni; 2) battesimo; 3)cresima; 4) eucarestia. Il suo valore è ineguale, e in parte essa riproduce opere anteriori ...
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Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] tutto il 1866).
Era stato creato un sistema che prevedeva il ricovero di tutti quei bisognosi — fatta eccezione forse per i Catecumeni — che per diversi motivi non erano in grado di autosostentarsi o di avere un domicilio, e che, se lasciati privi di ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] stabilimenti"(75). Nel 1890 si registrano 623 donne iscritte ai SS. Giovanni e Paolo, 80 a S. Margherita, 54 ai Catecumeni e il numero cresce progressivamente fino al 1915, anche se molte vi si recano in maniera discontinua. Vi eseguono lavori di ...
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CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] l'Astalli morì, nel 1721, il C. passò alla sovraintendenza del Collegio scozzese di Roma e fu inoltre deputato dei catecumeni e del collegio dei ginnasi nella stessa città.
Continuava nel frattempo fervida la sua attività di scrittore, che rimase ...
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SIRLETO, Guglielmo
Pio Paschini
Cardinale, nato a Guardavalle presso Stilo (Calabria) nel 1514; diciottenne andò a compiere i suoi studî a Napoli; sul finire del 1539 o sul principio del 1540 andò a [...] latini, alla correzione del Calendario Giuliano, all'acquisto di codici greci. Nel 1568 fu preposto alla Pia opera dei catecumeni; il 18 marzo 1570 fu nominato prefetto della Biblioteca Vaticana. Fu pure protettore dell'Archiginnasio Romano, e quando ...
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catecumenato
s. m. [der. di catecumeno]. – Nella Chiesa antica e, ancora oggi, nei paesi di missione, il periodo di preparazione che precede il battesimo.
catecumeno
catecùmeno s. m. [dal lat. tardo catechumĕnus, gr. κατηχούμενος, part. passivo di κατηχέω «istruire a viva voce, catechizzare»]. – Chi riceve la prima istruzione cristiana, in preparazione al battesimo. La parola è riferita soprattutto...