Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] e ciò fa di questi pazienti la categoria psichiatrica più diffusa. La maggioranza degli individui affetti da questo disturbo è costituita da donne, e Emotions and the dual brain, ed. G. Gainotti, C. Caltagirone, Heidelberg, Springer, 1989.
s. green, ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] dopo l'Unità i nostri studi folclorici. Il C. non inquadra il motivo culturale in questione in una più generale "storia del gusto", né in una teoria di questa categoria (la Critica del gusto di Della Volpe è lì per uscire); tuttavia il fatto stesso ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] I.R.I. concorse con 14.980.000.
A proprio il lontano e consolidato rapporto con lo Stato una delle chiavi di lettura della strategia economica senatore per la XXI categoria (censo) il 23 gennaio del 1934, in tale qualifica il C. non avrebbe svolto una ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] si ottiene una tesi, che è un’altra frase in cui pure appaiono queste parole. E oltre a questo non c’è nulla. De Giorgi ritiene che ’, ‘algoritmo’, ‘categoria’ ecc., concetti primitivi non riducibili a quelli di ‘collezione’ e di ‘insieme’. ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] proposito il C. ritagliava una connotazione estetica più vaga da un lato (e disponibile quindi alla "modernità") e di più ampie - per quanto non meno ambigue, forse - valenze filosofiche e ideali. Tanto che nell'altra categoria canonica, quella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] un’«Idra giacobina dalle mille teste e dalle mille forme», evitando improprie dilatazioni della categoria (Giacobini italiani, «Società», ottobre che sui pamphlets dei protestanti? Inoltre, non c’è dubbio che attorno al «revisionismo» defeliciano si ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] ha l'ambizione di indicare come questi dovrebbe essere, e, usando talvolta parole molto dure, si limita a denunciare le manchevolezze che caratterizzano la categoria.
Giudizio positivo dà invece il C. dei soldati italiani nel capitolo sul capitano d ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] come "il Tiziano e il Correggio fiorentino". Pur individuando gli influssi operanti sulla formazione del C., si può concordare con il contemporaneo G. Mancini che, descrivendo i pittori attivi a Roma, collocava il C. nella categoria di quelli che ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] cronolofficamente, come insieme di rapporti determinati dalle categorie dei prima e dei dopo, ma li presenta, specie profili: V. Tusa, in Sicilia archeol., VII (1974), pp. 75 ss.; C. Delvoye, in Byzantion, XLV (1975), p. 185; N. Bonacasa, Ricordo di ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] di classe: a metà aprile iniziava lo sciopero degli "automobilisti" e successivamente dei "ciclisti", che il C. incoraggiò e diresse unicamente confidando nella solidarietà delle altre categorie di lavoratori, ma senza tener conto adeguatamente della ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...