Marisa Meli
Abstract
Il lavoro delinea la figura dei contratti di distribuzione, con particolare riferimento alla concessione di vendita e al franchising, ponendo l’accento partecipazione del distributore [...] . 1175 c.c.) e l’esecuzione dei contratti deve avvenire secondo buona fede (art. 1375 c.c.).
Delicate applicazione dell’art.101, paragrafo 3 del TFUE a categorie di accordi verticali e pratiche concordate nel settore automobilistico; nonché la l. ...
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Salvatore Boccagna
Abstract
Vengono illustrate l’evoluzione dell’istituto arbitrale nel settore delle controversie individuali di lavoro nonché l’attuale disciplina, frutto del d.lgs. n. 40/2006 (per [...] gli artisti e i professionisti della categoria, a cui il contratto si riferisce, e che esse interconfederale 20 luglio 1939, poi confluito nell’art. 96 disp. att. c.c.) e dalla stessa legge (v. l’arbitrato sulle invenzioni del dipendente di cui ...
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I confini della compensatio lucri cum damno
Elena Bellisario
Con quattro pronunce coeve le Sezioni Unite hanno affrontato l’annoso problema della compensatio lucri cum damno, ridisegnando l’ambito applicativo [...] Così, ad es., nell’ambito della sterminata categoria dei benefici espressione della sicurezza sociale, troverà estingue l’obbligazione nei confronti del creditore ex art. 1180 c.c. e non consente al solvens di vantare alcuna pretesa nei confronti ...
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Benedetta Agostinelli
Abstract
La risoluzione del contatto rappresenta il rimedio ad un vizio funzionale del contratto valido che inibisce la realizzazione del programma negoziale concordato tra le parti [...] analizza i diversi profili della figura, ascritta alla categoria del contrarius actus; Bianca C.M., Diritto civile, 3, Il contratto, possa più adempiere (art. 1453, co. 3, c.c.) è stato interpretato come preclusione alla possibilità di sanare ex ...
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Vedi False comunicazioni sociali dell'anno: 2016 - 2017
False comunicazioni sociali
Francesco Mucciarelli
Le fattispecie di false comunicazioni sociali sono state integralmente riscritte dalla l. 27.5.2015, [...] , nel catalogo dell’art. 2621 c.c. (e, per rinvio, anche dell’art. 2621 bis c.c.) è rimasto il richiamo ai «dirigenti preposti un universo tipologicamente variegato e portatore d’interessi funzionali alla “categoria” d’appartenenza, secondo ...
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Marco Venturoli
Abstract
La vittima dei fatti penalmente illeciti, da soggetto “ai margini” del diritto penale classico, ha acquisito, specie negli ultimi decenni, un ruolo protagonistico nelle scelte [...] attraverso le consolidate categorie dogmatiche, quali la causalità e la colpevolezza o la recherche» di un difficile modello dialogico nel sistema penale, in Dolcini, E.-Paliero, C., a cura di, Studi in onore di Giorgio Marinucci, vol. II, Milano ...
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Giulio Garuti
Abstract
Viene esaminata, da un punto di vista vuoi strutturale vuoi funzionale, il procedimento per citazione diretta a giudizio che, pur non appartenendo all’insieme dei “procedimenti [...] osservato come essa appartenga alla categoria delle nullità previste dall’art. 178, co. 1, lett. c), c.p.p.
Passando ora in palese deroga allo schema di cui all’art. 498, co. 1 e 2, c.p.p., pare debba trovare sì attuazione in base a un accordo che si ...
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Il lavoro nella gig-economy
Michele Faioli
Nei più recenti studi giuslavoristici e nei tentativi di regolazione (legislativa e contrattuale) in materia di gig-economy, il problema posto riguarda la [...] quel giorno). Tra lavoratori, ristorante/pubblico esercizio e consumatore c’è la piattaforma digitale che gestisce le relazioni giuridiche di introdurre un tertium genus come categoria intermedia tra la subordinazione e l’autonomia che vada a ...
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Antonella Marandola
Abstract
Le misure cautelari per loro natura non sono un fenomeno statico, ma, al contrario, suscettibile di variegate articolazioni derivanti dalla prospettazione di istanze processuali [...] Rientrano nella prima categoria le ipotesi della revoca o della sostituzione della misura (art. 299 c.p.p.): o gradi diversi dalla fase o dal grado in cui il procedimento è regredito (C. cost., 22.7.2005, n. 299).
Quanto ai termini complessivi ...
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Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] codice civile. Comm. c.c. Schlesinger-Busnelli, 2013, 36 ss.).
In questo quadro, il legislatore comunitario e la Corte di Giustizia dell’Unione Europea contribuiscono a far progredire il diritto nazionale e possono influenzare categorie, concetti ed ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...