Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato un fenomeno provinciale di breve vita ed equivocato come la filosofia dell’uomo [...] ’ambiente stesso, è il fatto primario, la categoria fondamentale. La conoscenza è relegata in una posizione pragmatismo di Peirce, James e Dewey è qualcosa di più che una filosofia provinciale ed è anche altra cosa da un utilitarismo in salsa yankee ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il marxismo del Novecento, rappresenta, nelle sue varie declinazioni, una presa di distanza [...] posizione teleologica. Su di essa si strutturano poi le categorie etiche del dover essere e del valore (l’Ontologia Bloch definisce principio speranza.
In contrapposizione a tutte le filosofie finora elaborate, che hanno analizzato l’essere sempre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gruppo di filosofi, scienziati e letterati, gli idéologues sono i diretti eredi dell’Illuminismo [...] scienza dell’uomo”: è l’idéologie, ovvero la stessa filosofia, intesa come disciplina generale, che riunisce e organizza le un singolo oggetto) e le idee generali (astratte da una categoria di oggetti) costituiscono il pensiero, che non è altro che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del XX secolo, il principio dell’uguaglianza politica comincia ad affermarsi [...] che ne fa giustifica davvero che esso la perda.
in Grande antologia filosofica, diretta da M.F. Sciacca e M. Schiavone, Milano, a escludere dal circuito della rappresentanza politica un’intera categoria di soggetti: le donne. Con l’eccezione della ...
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Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] lo rendono peculiare, sia quelli che ne indicano l'appartenenza a una categoria, a un gruppo, a una comunità. Le abitudini sono legate abitudine è stato oggetto di riflessione da parte della filosofia, fin dagli inizi della sua storia. La prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Personalità di straordinaria forza, Giuseppe Bettiol è stato un protagonista per tutta la sua esistenza, senza però che l’influenza del suo pensiero si sia protratta oltre la sua vita; egli fu, insomma, [...] .
Fieramente ostile a ogni forma di totalitarismo, il perno filosofico e politico del suo pensiero fu il personalismo cristiano dell’ ordinamento complessivo. Ma è soprattutto la terza categoria dogmatica della concezione tripartita che consente di ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] degli Archivi di stato come alunno di seconda categoria, e giunse al grado di archivista, prestando realtà politiche, sociali, economiche d'Italia si congiunge la storia filosofica e religiosa nello studio Dal neo-guelfismo, all'idea liberale ...
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civiltà
Margherita Zizi
La vita materiale, sociale e spirituale di un popolo
Il concetto di civiltà è estremamente complesso e sfaccettato, ed è usato in una molteplicità di accezioni. La nozione di [...] pulsioni sessuali, lasciando libero gioco a un'altra categoria di impulsi, quelli aggressivi-distruttivi che mettono in diverso modo anche dallo scrittore Thomas Mann e soprattutto dal filosofo Oswald Spengler. Nella sua opera del 1917 intitolata Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È solo nel corso del XIII secolo che – anche grazie alla riscoperta dell’Aristotele [...] della vita degli organismi politici, considerati come una particolare categoria di fenomeni naturali di cui studiare la genesi e il sottesa), dal pensiero giuridico e dalla tradizione filosofica ciceroniana, negli ultimi decenni del Duecento quello ...
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Leopardi, Giacomo
Alessandro Capata
Poeta, filosofo, scrittore, filologo e glottologo, nato a Recanati il 29 giugno 1798 e morto a Napoli il 14 giugno 1837. Nonostante le diversità e le distanze di [...] ) giudizi espressi nello Zibaldone; b) delineazione della categoria di «machiavellismo di società» nello Zibaldone e suo uno dei rari esempi italiani di «buona lingua» applicata al genere filosofico. Ma soprattutto è il caso di Zib. 1531-1532 (20 ag. ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...