Rosmini e Gioberti
Luciano Malusa
Una tesi di laurea che è ben più di uno scritto giovanile
Quando, come allievo della Scuola Normale, si avviò a concludere i suoi studi presso la facoltà di Filosofia [...] 1921, nuova ed. rivista da V. Bellezza, 1957, pp. 47-75; e Storia della filosofia italiana, a cura di E. Garin, d’ora in poi SFI, 2° vol., 1969, kantiana trova la sua realizzazione nell’unicità della categoria dell’essere. Per Rosmini, l’idea dell’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] fittizio: non tanto perché ricorre alla categoria della mediazione (dalla causa universale alle cause esistenza. Da Ficino a Campanella, la magia fu la denominazione della filosofia nella sua doppia natura di conoscenza e pratica.
Opere
M. Ficino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] protettori, i mugnai, i cuochi, i soldati e molte altre categorie sono mestieri messi all’indice all’inizio del nuovo millennio, perché in relazione a fini più ampi definiti in sede filosofica, con criteri morali, derivabili dalla concezione dell’uomo ...
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Gentile, Heidegger, la tecnica
Gennaro Imbriano
Le filosofie di Giovanni Gentile e di Martin Heidegger riposano, apparentemente, su presupposti persino incomparabili. Laddove Gentile recupera l’istanza [...] , cioè mostrare che è il «pensiero» – e non le sue categorie – che «è» solo «non essendo», cioè diviene, ché, « là del pensiero, Milano 1992.
Croce e Gentile fra tradizione nazionale e filosofia europea, a cura di M. Ciliberto, Roma 1993 (in partic. ...
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Croce e Vico: del verum-factum e del principio della storia
Marcello Montanari
Leggere Vico per correggere Hegel
Inaugurando nel febbraio del 1947 l’Istituto italiano di studi storici con un discorso [...] ; che il prodursi e riprodursi della vita non passi dall’inferno della materialità della vita stessa o, per dirla con le categorie della filosofia dello spirito, che il vero e l’errore, il bene e il male, il bello e il brutto, non siano sempre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] la consapevolezza di essere parte attiva di una nuova categoria di «tecnici sociali» impegnati a individuare, registrare e 1907, in Ricerche e studi di psichiatria e nevrologia, antropologia e filosofia, 1907, p. 3). A Pesaro, dove aveva raccolto una ...
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Croce, Gramsci e il comunismo
Fabio Frosini
Sulla questione del comunismo esiste tra Croce e Antonio Gramsci un intreccio che non si riduce all’esistenza di una comune problematica, sia pure diversamente [...] con Gramsci (esso si riduce a quattro recensioni che il filosofo dedicò, tra il 1947 e il 1949, ad alcune delle altezza, comunismo e nazismo sono accomunati da Croce sotto la stessa categoria, che però – si noti – investe il fenomeno bolscevico di ...
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Croce: Hegel e Francesco Sanseverino
Mauro Visentin
In due lettere della fine del novembre 1898, Benedetto Croce annuncia a Giovanni Gentile di essersi messo a studiare sistematicamente la filosofia. [...] come unità di intuizione e concetto (di arte e filosofia), tutto questo mostra con sufficiente chiarezza che l’esame critico delle categorie hegeliane e la costruzione della filosofia dello spirito hanno proceduto di pari passo.
Ma il confronto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] non sono riconducibili, in modo lineare, alla categoria dell’Umanesimo. Non è umanista Machiavelli, il della realtà. In questo senso, il capo politico deve essere un filosofo, capace di penetrare nei segreti della natura attraverso la magia. ...
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Individuo, Stato e società in Gentile
Carlo Altini
Tra filosofia, storia e politica
Nelle opere di Gentile non è presente l’interesse per la storia del pensiero politico che caratterizza invece la riflessione [...] legge morale, realtà storica come insieme di fatti, categorie spirituali o psichiche di là dall’attualità della coscienza) e non ha a che fare col metodo omonimo di quella filosofia dell’azione che crede di poter muovere bensì dall’atto spirituale, ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...