GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] , in un rallentamento della riforma. Rimanevano tuttavia una generale riorganizzazione degli studi conventuali, ripartiti dal G. in quattro categorie (logica, filosofia, teologia e "studio comune" per i meno dotati), e la sua stabile introduzione in ...
Leggi Tutto
CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] ricavano induttivamente le leggi del pensiero, che nella Noologia edita a Napoli nel 1897 il C. schematizza nelle categorie dell'affermazione e della negazione. Nell'ultima opera, Principi di filosofia nuova, pubblicata postuma nel 1934, l'interesse ...
Leggi Tutto
CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] critica, troppo incerto il suo metodo, troppo forte in lui la passione per la moralità e l'allegoria intese come categorie storiche, al di là di ogni mistificazione. Il Leibniz e il Muratori lo apprezzarono come prezioso raccoglitore ed editore di ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] , anche in termini di prevenzione medica, alla proposta di chiusura delle case di tolleranza, alla preparazione tecnica delle categorie professionali femminili.
Negli ultimi anni di vita, la G. si dedicò alla celebrazione della figura di Pio X ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] terz’o. di s. Domenico, terz’o. di s. Francesco ecc.). Gli o. religiosi si dividono in 4 grandi categorie: canonici regolari, monaci, ordini mendicanti, chierici regolari, ciascuno diviso in o. o congregazioni.
Scienze sociali
Lo stato di equilibrio ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] schema d'ispirazione medievale (Lettere, Modena, Arch. Capitolare) con una pluralità di testate corrispondenti alle varie categorie di destinatari evocati nei loro tipici abiti. Purtroppo non poche pagine sono state pesantemente ripassate a colori ...
Leggi Tutto
PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] nel 1564 del cosiddetto Indice tridentino egli intese da un lato attenuare le censure di Paolo IV su alcune categorie di libri, dall’altro investire gli ordinari diocesani di competenze fino allora esercitate dai commissari del S. Uffizio (come ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] pubblico, la religione romana contemplava inoltre un articolato e consistente complesso di componenti che sono comprese nella categoria del culto domestico o dei sacra privata23.
La religione degli imperatori
Un momento di straordinaria importanza ...
Leggi Tutto
FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] a un culto preciso, come per es. quello di una reliquia particolare o dell'eucaristia. La f. devozionale è dunque una categoria a un tempo funzionale e socio-psicologica (Belting, 1981, pp. 103-104). Poiché la figura a mezzo busto comunica meglio di ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] E. Torricelli mediante un tubo riempito di mercurio, l'esperienza era assai importante in un'ottica di superamento delle categorie della fisica aristotelica ma, al tempo stesso, non del tutto facile da ripetere e teoricamente non univoca. Dovettero ...
Leggi Tutto
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...