CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] . La fanciulla decide di affidarsi alla guida del giovane convertito (cfr. Leg., 6). Tale decisione provoca conseguenze e scelte a catena e irreversibili: la domenica delle palme del 1211 (28 marzo), secondo il consiglio di Francesco, C. va in chiesa ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] del golfo di Manar, davanti all'isola di Ceylon, Ceylon, Nagapatan, San Tomè; si aggiunge, dalle Nicobare alla Birmania, "una catena d'isole infinite", le Andamane. Egli scrive di non essere andato più a Oriente di Malacca ma di riportarsi, per quei ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] esteso, con una predilezione facilmente verificabile per Dante e Manzoni, "i due picchi più sublimi della montuosa catena della letteratura nazionale". Sono da citare innanzitutto i tre volumi Versificazione romanza. Poetica e poesia medioevale (voll ...
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OLDRENDI, Giovanni
Berardo Pio
OLDRENDI, Giovanni (Giovanni da Legnano). – Nacque presumibilmente a Milano poco prima del 1320 da Conte, esponente di una famiglia originaria di Legnano.
Avviato poco [...] 1370, in occasione di un incontro avvenuto a Montefiascone, Urbano V gli accordò i cospicui proventi dell’ufficio della catena sul Po nel distretto ferrarese.
Durante la solenne cerimonia organizzata nella chiesa bolognese di S. Domenico il 3 gennaio ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] arrestati, tra gli altri, i più cospicui cittadini di Melfi, L. Aquilecchia e C. Colabella (20 apr. 1861), e di Rionero, P. Catena e i fratelli Fortunato (18 dic. 1861); ma vennero prosciolti in istruttoria sia i primi (7 genn. 1863) sia i secondi (8 ...
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VANZINA, Stefano
Valerio Caprara
VANZINA, Stefano (Steno). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1917 dal giornalista Alberto, nato ad Arona ed emigrato a Buenos Aires – dove fondò il primo periodico italiano [...] regista (per il momento costretto a sbarcare il lunario avviando con Fellini, Marcello Marchesi e Tino Scotti una sorta di catena di montaggio di caricature per i soldati americani nella Roma liberata: uno faceva gli sfondi, uno i profili, un altro ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] a questa ambasceria la leggenda dell'attribuzione al D. del soprannome di "cane" per essersi presentato a Clemente V con una catena al collo in atteggiamento supplice. La veridicità della notizia - già di per sé poco plausibile - viene smentita dall ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] gli amici politici glielo avevano sconsigliato. La cosa è plausibile: la difesa del C. avrebbe fatto perno sulle confessioni a catena rese da quasi tutti gli arrestati, e avrebbe inferto un colpo al mito eroico delle cospirazioni e del martirio, mito ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] Perfetti aveva lavorato negli anni 1723-25 (E.IX.21, c. 55; C.IV.12, c. 299-bis: lettere di Gian Battista Catena a Benvoglienti).
La forma poetica nella quale eccelse non fu la poesia scritta. La sua opera pubblicata è limitata a un certo numero di ...
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CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] all'artigianato bresciano, intensificando contemporaneamente la repressione del contrabbando che proprio in quegli anni fioriva come reazione alla catena di dazi imposti dalla Serenissima.
Tornato a Venezia e rieletto, nel luglio del 1501, savio di ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...