CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] poteva ringraziare, esultante, il Puysieux che Luigi XIII "s'habbia degnato farmi benignissima risposta". In premio aveva in seguito una catena d'oro; non era certo un gran che dato il "pelago di fatiche... sofferte" per scrivere la sua storia, ma ...
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ROMA, Gina
Stefano Franzo
– Nacque a Tezze di Vazzola (Treviso) il 16 settembre 1914 dall’avvocato Marcellino e da Maria Vendramelli.
Compì gli studi magistrali a Treviso, avviandosi alla pittura sotto [...] ospedale di Oderzo, a Cibiana di Cadore nel Bellunese e in alcune chiese trevigiane, a Levada di Ponte di Piave, a Mansuè e a Catena di Villorba.
Due antologiche (a Ca’ da Noal a Treviso e alla galleria dello Scudo a Verona) segnarono nel 1972 la sua ...
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MICHELOTTI, Giovanni
Alessio Argentieri
– Nacque a Torino nel 1812 da Vittorio.
Il nome della madre è ignoto; la famiglia paterna annoverava scienziati nei campi della chimica e dell’idraulica, come [...] ordinario di mineralogia presso la Scuola di applicazione per ingegneri di Torino). Il M. collaborò alle ricerche sulla catena alpina occidentale e si impegnò nell’esplorazione delle Alpi Marittime e nello studio paleontologico delle Alpi Cozie.
Gli ...
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COLLEPIETRA (Collipietra, Collipetra), Giovanni Battista
Marcello Fagiolo
Nacque in Toscana forse intorno all'anno 1530. La sua attività di architetto e ingegnere ci è nota solamente per il periodo [...] e si attribuisce al C. la nuova facciata; nello stesso periodo il C. sistemò il piano stradale presso S. Maria della Catena e forse diresse il rimaneggiamento della facciata. Nel 1600 iniziò la costruzione di una chiesa presso il Molo Nuovo. Non è da ...
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DAVANCINO (Davanzino) di Giovanni
Rosario Contarino
Di lui non abbiamo alcuna notizia, se non che è indicato come l'autore del cantare trecentesco toscano Il Bel Gherardino da due postille del cod. [...] narrativi, il suo momento più drammatico nel divieto e nella sua infrazione. Molti altri elementi della catena narrativa (partenza dell'eroe, castello incantato, furtività dell'amore, violazione del giuramento) corrispondono alla scansione di ...
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DI STEFANO, Giovanni
Silvana Zanfrà
Nacque a Santa Ninfa (prov. di Trapani) il 25 febbr. 1856 da Mariano e Ippolita Perez. Allievo di G. G. Gemellaro, si laureò in scienze naturali a Palermo nel 1882, [...] . d. Soc. geol. it., XI (1893), pp. 231-235; Sull'età dei calcari neri e grigi con Megalodus delle parti elevate della catena del Pollino, ibid., XI (1893), pp. 507 ss.; Sulla presenza dell'Urgoniano in Puglia, ibid., XI (1893), 3, pp. 677-682; La ...
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RAMPONE, Salvatore Giuseppe
Carmine Pinto
RAMPONE, Salvatore Giuseppe. – Nacque a Benevento il 6 giugno 1828 da Filippo ed Emilia Galasso.
Era il primo di due figli, di una tipica famiglia della borghesia [...] politici nazionali e locali. A Benevento la Sinistra liberale, guidata da Rampone e da giovani dirigenti, occupò a catena tutti gli enti locali, travolse i moderati, portò il vecchio rivoluzionario nel Consiglio provinciale e i suoi alleati alla ...
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PODIANI, Mario
Paolo Vian
PODIANI, Mario. – Nato nel 1501 da Luca Alberto (1474-1551) e da una Sebastiana di cui non si conosce il cognome, Podiani appartenne a una famiglia del contado perugino, non [...] custode della Biblioteca vaticana fra il 1522 e il 1558; e frequentò il circolo letterario intorno a Giovanni Girolamo Catena.
Nel 1583 Podiani doveva essere già morto perché in quell’anno il diarista perugino Giovanni Battista Crispolti dà notizia ...
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MARGHERITA de’ Medici, duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 31 maggio 1612, figlia del granduca di Toscana Cosimo II de’ Medici e dell’arciduchessa Maria Maddalena d’Austria.
Passò [...] febbr. 1626 m.v.); F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, I-III, Bari 1967, ad indices; G. Bombaci, La catena di Vulcano. Epitalamio nelle nozze dei… Odoardo… e ... M. de’ M.…, Bologna 1628; C. Bronzini, Della virtù e valore delle donne illustri ...
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MARCELLO, Bernardo
Roberto Zago
Nacque il 19 dic. 1555 a Corfù, quartogenito del patrizio Sebastiano di Pietro, castellano di Corfù, e di Badoera Giustinian, figlia naturale di Giovan Francesco di Girolamo.
Il [...] al mondo vita più stentata di questa et che i Reggimenti propriamente sian la galea di noi altri Nobili con una catena a' piedi di sedici mesi et tantum plus quantum successor tuus illuc venire distulerit" [la formula delle commissioni ducali] (Tre ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...