MARTINELLI, Tristano
Teresa Megale
Nacque da Francesco e da una Lucia di cui non è noto il cognome il 7 apr. 1557 a Marcaria, presso Mantova. Ebbe due fratelli maggiori, Drusiano e Rubiano, e una sorella, [...] scolpita (ora a Mantova, Museo della città), sulla quale si fece raffigurare come Arlecchino che, legato da una grossa catena alla sua proprietà, scaccia per sé e per la sua famiglia i tormenti della fame. Il carattere metateatrale della lapide ...
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ROSSI, Pietro
Fabrizio Pagnoni
– Nacque nel 1303 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Era forse il minore dei figli legittimi, e fu senza dubbio avviato alla carriera militare: esordì nel luglio del [...] tedeschi (Varanini, 1997), la composizione dei contingenti attivi in quegli anni, gli articolati rapporti fra milizie, mercenari e catena di comando (Grillo, 2014, p. 14).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Brescia, Gambara di Verolanuova, b ...
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FORNOVO, Giovanni Battista
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 2 dic. 1530 da Giovanni Antonio, intagliatore, allievo di M.A. Zucchi, e Caterina. Fu battezzato due giorni dopo avendo come padrino il canonico [...] cappelle radiali imprimono alla massa della chiesa un'eccezionale accelerazione centrifuga alla quale fa da contrappunto la catena continua di concavità delle pareti fra i contrafforti con un effetto marcatamente prebarocco che anticipa F. Borromini ...
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SELLA, Vittorio
Pietro Crivellaro
– Nacque a Biella il 28 agosto 1859, terzogenito di Giuseppe Venanzio (v. la voce in questo Dizionario), industriale laniero e pioniere della fotografia in Italia, [...] , London 1903; F. De Filippi, Il Ruwenzori. Viaggio di esplorazione e prime ascensioni delle più alte vette nella catena nevosa situata fra i grandi laghi equatoriali dell’Africa centrale, illustrata da V. S., Milano 1908; Id., La spedizione ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] nov. 1515, soddisfatti in parte i creditori, partì dall'Inghilterra. Poco prima Enrico VIII lo aveva nominato cavaliere, donandogli anche una catena d'oro del valore di 500 ducati, che egli impegnò per pagare i debiti. Il re scrisse alla Signoria una ...
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ROSSI, Azaria ben Mosè
Mauro Perani
de'. – Nacque a Mantova nel 1511 (o fra il 1511 e il 1514).
Visse a Ferrara da quando si sposò e, successivamente anche ad Ancona, Sabbioneta e Bologna, prima di [...] nell’indagine della storia e del passato, abbandonando l’interesse quasi esclusivo dei precedenti studiosi ebrei per la catena della tradizione rabbinica, per allargarsi a un interesse generale, variegato ed ecclettico, che metteva insieme lo studio ...
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FEO, Giacomo
Raffaella Zaccaria
Nacque, forse a Forlì, intorno al 1471-72; il padre Gaspare e il di lui fratello Giuliano erano da tempo al servizio di Girolamo Riario, signore di Imola dal 1473 e di [...] , Caterina Sforza signora di Imola, in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna, n.s., XV-XVI (1963-1965), pp. 154, 174; I registri della Catena del Comune di Savona, a cura di D. Puncuh - A. Rovere, Roma 1986, ad Indices. ...
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CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] e ne fece gettare in mare il corpo, che, venuto in superficie qualche giorno dopo, fu sepolto nella chiesa di S. Maria della Catena a S. Lucia.
Fonti e Bibl.: Nota di beni confiscati ai rei di Stato, Napoli 1800, pp. 64-67; Proclami e sanzioni della ...
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SACCO, Vincenzo
Angela De Benedictis
– Nacque il 14 maggio 1681 a Bologna.
Il padre, Giovanni Paolo, dottore in leggi, lo fece educare presso il locale collegio gesuitico. Continuò poi gli studi seguendo [...] era principio di diritto naturale il giurista si appoggiava sull’autorità del moderno Samuel Pufendorf come ultimo anello di una catena costituita da Baldo degli Ubaldi, Paolo di Castro, Giuseppe De Luca e altri. L’obbedienza al sovrano non si ...
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CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] di fondo; nella considerazione dei rapporti tra le specie compare poi nel C. la nozione allora in voga della catena degli esseri, sentita come conseguenza del principio leibniziano di continuità, tanto che si è sostenuto (Camerano) che l ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...