ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] ), pronunziata da una commissione di alti prelati in seguito a una confessione umiliante strappata allo sposo: un anello della catena, che legava i Borgia agli Sforza, era spezzato. Non sembrava pero ancora che né il papa né Cesare avessero trovato ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] 'Encyclopédie, a fondare una scienza delle scienze dove "tutte le verità hanno un nesso tra di loro; e questa catena di continuo interrotta agli occhi degli uomini è così continuata nella suprema intelligenza della Divinità, che tutto il sapere di ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] orme di Marx, Bologna 1948, p. 24), in seconda istanza la formazione di una nuova classe operaia - nata con la catena di montaggio e con la valorizzazione di una forza-lavoro dotata di piena elasticità e fungibilità - che rafforzava l'iniziativa ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] Regesti, a cura di P. Lisciandrelli. in Atti d. Soc. lig. di storia patria, n.s., I (1960), ad Indicem; I registri della Catena del Comune di Savona, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, n.s., XXVI (1986), ad Ind. Il capitanato del Popolo e linee ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] ’applicabilità della matematica. Secondo De Giorgi, è una caricatura quella che dipinge il matematico come intento a cercare una catena di passaggi formali del tipo descritto sopra; per lui il matematico ha ben chiaro che intende cercare quel ben ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] decise di togliere ogni autonomia alla Châtillon ormai in crisi (tra le aziende da questa possedute le più disastrate erano la catena di magazzini Drop, La Castellana, l'Abital e l'Ente tessile italiano ETI, ex Valle Susa di Felice Riva, che figurava ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] dell'Origine, e progressi del cittadino e del governo civile di Roma. Si allungava cosi di un ulteriore anello la catena delle contraffazioni più o meno mascherate delle dottrine e opere vichiane: anche Saverio Duni, sia che attingesse agli scritti ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] 1983, pp. 193-206; P. Portoghesi, Roma barocca, Bari 1984, ad ind.; J.-Ch. Klamt, "Fontana fatta in bogho alla catena". Zu einer Zeichnung aus der Werkstatt C. M., in Nederlands Kunsthistorisch Jaahrboek, XXXVIII (1987), pp. 156 s.; G. Curcio - L ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] l'amministrazione oculata di Albertini, gli articoli sul foglio da lui diretto, le collaborazioni remuneratissime con la catena di giornali americani del gruppo Hearst, i diritti d'autore avessero allentato la morsa del dissesto finanziario, il ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] l'anima del mondo, i movimenti degli astri nel cielo, l'azione degli angeli, l'industria dei demoni possono montare la catena del destino. Anche qui il pensiero segue da vicino le concezioni espresse da Proclo nei suoi trattati De Providentia et fato ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...