BERRETTARI (Berrettaro), Bartolomeo
Maria Donati Barcellona
Di origine carrarese., fu scultore attivo in Sicilia nel primo quarto del secolo XVI.
Il Di Marzo ha ricostruito l'attività del B. sulla scorta [...] (1503), oggi nella chiesa parrocchiale di Sciacca (e probabilmente è del B. e del Mancino anche una Madonna della Catena di tipo lauranesco eseguita poco dopo e conservata nella stessa chiesa). Gli si attribuisce la decorazione in marmo del portale ...
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SAMPIERO (Gian Piero) di Bastelica
Antoine-Marie Graziani
SAMPIERO (Gian Piero) di Bastelica. – Nacque a Bastelica verso il 1498, da una famiglia di capitani corsi che avevano preso parte alle prime [...] casa militare del delfino di Francia, il futuro Enrico II. Per averlo salvato durante l’assedio di Perpignan, ricevette una catena d’oro nell’agosto del 1542. Nel dicembre dello stesso anno, fu «quasi ammazzato» (presque assommé, Blaise de Monluc ...
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MONZINO, Francesco Emanuele
Emanuela Scarpellini
MONZINO, Francesco Emanuele (Franco). – Nacque a Celle Ligure, in provincia di Savona, il 28 luglio 1891 da Guido e da Maria Pagani, entrambi di famiglia [...] l’allora direttore della Rinascente, Umberto Brustio, iniziò a interessarsi a una nuova formula commerciale che, sull’esempio della catena di vendita statunitense F.W. Woolworth & Co., offriva i vantaggi dei grandi magazzini a una clientela vasta ...
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CANONICI MASCAMBRUNI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Nacque ad Apiro, nel Maceratese, l'11 giugno 1609, da Guido e una Portia. Si recò molto giovane a Roma, dove si guadagnò da vivere lavorando saltuariamente [...] , che di fatto esautorò il Cecchini.
Forte della protezione del pontefice il C. fu tra i maggiori protagonisti della catena di intrighi che proliferarono alla corte di Innocenzo X, alleandosi sempre con i favoriti del momento per poi abbandonarli ...
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CRISCONIO, Luigi
M. Antonella Fusco
Figlio di Francesco e di Anna Calise nacque a Napoli il 25 agosto del 1893.
Sulla sua formazione pittorica non esistono atti ufficiali non risulta iscritto presso [...] 1940), ambedue di Napoli.
Nei ritratti degli anni Trenta è stata letta (Barbieri, 1953) "l'ultima maglia di una catena che si prolunga, dal Seicento, fino a Cammarano, ad Esposito e ad Antonio Mancini". Soltanto quest'ultimo riferimento appare però ...
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CATTINI, Giovanni
Fabia Borroni
Incisore riproduzionista, nato a Venezia nel 1715, con recapito nel 1738 a S. Giacomo dall’Orio (Temanza), dove lavorava anche Fiorenza Marcello. Si ignora la data della [...] da identificare specie nel campo della ritrattistica e dell’illustrazione del libro, anche se le citazioni ripetute a catena dai repertori accreditano che il C. abbia in modo massiccio riprodotto opere da Iacopo Amigoni (frontespizio per il ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] de l'Académie de France à Rome..., IV, Paris 1893, p. 385 n. 1876; A.Riccoboni, Roma nell'arte, Roma 1942, p. 213; C.Catena, Traspontina. Guida storica e artistica, Roma 1954, p. 55; V. Bartoccetti, S. Maria ad Martyres, Roma 1958, p. 29;J. Gaynor-I ...
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BIGNAMI, Carlo
Giorgio Rumi
Nato a Codogno (Milano) nel 1744, fu uno dei più cospicui banchieri lombardi e partecipò anche, seppur marginalmente, alla vita politica attiva. Fu innanzitutto tra i sedici [...] indusse al suicidio un fratello del B., Lorenzo, e produsse grande turbamento nell'opinione pubblica, già scossa per una catena di fallimenti che avevano colpito case commerciali e finanziarie a Milano, Venezia, Mantova e Genova, avvisaglia della più ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] politica di incentivazione dei prestiti allo Stato, promossa dal Gritti: il 29 aprile offre, infatti, per 200 ducati, la catena della moglie Giustiniana Zustignan del fu Antonio (le nozze erano recenti), mentre il 3 gennaio era risultato fra quelli ...
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DAL PIAZ, Giorgio
Bruno Accordi
Nacque a Feltre (Belluno) il 29 marzo 1872 da Basilio e da Corona D'Alberto in una famiglia oriunda della Valle di Non. Pur coltivando con grande passione gli studi geologici, [...] inclinate e coricate, abbandonando le tradizionali e superate idee degli autori di scuola tedesca, i quali invece assegnavano alla catena uno stato più rigido con prevalenza di faglie; egli aprì così la via ad una imponente serie di rinnovati studi ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...