GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] (catal., p. 19 nn. 87 s.). Con altri tre acquerelli (Porta del Santo Carcere in Catania, Prospetto della chiesa della Catena in Palermo, Piazza del Duomo in Catania) e con quattro disegni a penna (Chiesa di S. Spirito in Palermo, Porta laterale ...
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Vedi CILICIA dell'anno: 1959 - 1994
CILICIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana dell'Asia Minore.
La C. fu, tra le province romane, quella i cui confini furono in ogni tempo più mutevoli, e [...] e porta la provincia ai confini classici, nell'anno 74.
Da quel periodo la C. comprende così i territorî tra la catena del Tauro e il mare a levante di Coracesium, la vecchia roccaforte piratica, e per intero i bacini del Calycadnus (Göksu ...
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ELIGIO, Santo
V.H. Elbern
Vescovo di Noyon (641-660) ricordato anche come summus aurifex presso la corte merovingia; le fonti principali per ricostruirne la vita e le opere sono costituite dalla Vita [...] ricamati sulla 'camicia di Batilde' (Chelles, Mus. Mun. Alfred Bonno), che comprendono un collare con gemme, una catena con croce pettorale e medaglioni, potrebbero essere interpretati quale riflesso dell'arte orafa profana della sua bottega. Una più ...
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ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] ; molto frequentato dai turisti è il magnifico colle dello Uetliberg (873 m. s. m.), che si eleva all'estremità nord della catena dell'Albis ed è unito a Zurigo da una ferrovia.
Zurigo è in comunicazione con le altre città poste sulla riva del lago ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] per ceri o per fiale di olio direttamente o attraverso bracci portalampade, sospeso a un fusto più o meno sviluppato o mediante catene ramificate. Diffusosi in età carolingia, l'uso della corona di luci ebbe ampio sviluppo sino al sec. 14° in tutta l ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] restituire e potevano valere 125 ducati.
Con Tiziano e Bonifacio, il 29 settembre ebbe da amministrare parte di un lascito di Vincenzo Catena per i poveri e per la dote di cinque figlie di maestri indigenti della Scuola dei pittori. Diversamente da ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] in Iob, da assegnare al suo insegnamento, il commento al De divinis nominibus dello pseudo-Dionigi e gran parte della Catena aurea, terminata poi a Roma, dove si collocano le Quaestiones disputate de potentia e De anima, che testimoniano del metodo ...
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ISLANDA
G. Sveinbjarnardóttir
(islandese Ísland)
Isola dell'oceano Atlantico settentrionale, situata a ridosso del circolo polare artico, a una distanza di oltre km. 800 dalle coste della Scozia e di [...] . I motivi principali dello stile di Borre, che è datato tra l'850-875 e il 925-950, sono la 'catena di anelli', l'animale intrecciato e un animale reso in maniera più naturalistica, generalmente retrospiciente. Tra gli oggetti che presentano tale ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] sempre": la fedeltà in amore è dunque legata (letteralmente, perché la scritta compare sul medaglione da cui parte la catena) alla virtù della continenza. Ben poco si vede purtroppo nel retro del ritratto muliebre: forse una figura maschile seduta ...
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BARTOLOMEO Veneto
Elena Bassi
Pittore attivo nella prima metà del sec. XVI nel Veneto ed in Lombardia. Alcuni suoi quadri, firmati, datati e postillati ci forniscono le uniche notizie biografiche certe [...] abbigliamenti. Per questo, nel folto gruppo di ritratti cinquecenteschi non documentati e attribuiti, via via, a Raffaello, al Catena, a Holbein, a Leonardo, troviamo spesso anche il suo nome, che compare tra le paternità presunte.
Certamente egli ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...