Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] rechi con sé nel quadro quel tanto di vita vissuta capace di far scattare, nella mente dello spettatore, la reazione a catena delle memorie e della fabulazione lirica. Per questo, l'opera di Schwitters realizza un inserimento del passato sia pure del ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] Qaṣr al-Ḥayr al-Gharbī in Siria, del 724-743 (Damasco, Mus. Nat.), dove si sono conservate figure di pantera alla catena (Schlumberger, 1986, tav. 69 bis d). Nel grande palazzo di Tirmiz sull'Amū Daryā sul fiume Oxus, nell'Uzbekistan meridionale (sec ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] partiva l'attivo commercio dei prodotti minerarî (rame, ferro, probabilmente anche stagno e cinabro) ottenuti dalla catena metallifera toscana.
La diffusione del commercio marittimo etrusco è documentata per un'età abbastanza remota da spiegare per ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] in Francia. Per lui, come per Pindaro, la definizione poetica, visiva o verbale, si struttura come edificio semantico e come catena di emblemi.
Lontano dall'Italia, e favorito da una situazione nella quale gli era facile cogliere l'apprezzamento e la ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] ). In Modern times (1936; Tempi moderni) il corpo di Charlot è l'elemento che non si integra nella catena di montaggio, che eccede attraverso l'assunzione di ritmi ossessivamente ripetitivi i limiti di funzionamento della macchina (nella sequenza ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] , emerge da una lettera che il 24 ottobre di quell’anno egli indirizzò ad un amico, tentando di riepilogare la catena di eventi che aveva comportato suo malgrado, nel corso del tempo, il continuo differimento della fine dei lavori alla sepoltura ...
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RESTAURO
Bruno Zanardi e Sebastiano Sciuti
di Bruno Zanardi eSebastiano Sciuti
Restauro
di Bruno Zanardi
sommario: 1. Il concetto di restauro nel Novecento e la figura di Cesare Brandi. 2. Il corpo [...] viene riemesso, ma è assorbito e va ad aggiungersi agli isotopi stabili del carbonio, 12C e 13C, provenienti dalla catena alimentare. Pertanto nelle ossa, nelle fibre vegetali, ecc., di ogni organismo vivente è fissata una quantità costante di 14C ...
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Fotografia
di Carlo Bertelli
Fotografia
sommario: 1. Introduzione. 2. Accessibilità della fotografia. 3. Fotografia e realtà: memoria e imprevisto. 4. Fotografia creativa. 5. Arte e fotografia: riproduzione [...] trovato un suo stile inconfondibile. La necessità di ‛fare notizia' costringe il fotografo a cogliere il momento tipico in una catena di avvenimenti (non a caso il Monumento alla seconda guerra mondiale, a Washington, è la traduzione in bronzo di una ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] alla sua memoria, rispettando i monumenti eretti dai predecessori e indicando così che non era che l'ultimo anello della catena dinastica. Ciò che era vero per il lignaggio regnante era senza dubbio vero anche per altri lignaggi nobili: i templi ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] registrano le sporgenze o le insenature delle coste, l'esistenza di città e di villaggi, le anse dei fiumi o le catene montuose. Le carte si arricchiscono, così, di strisce a serpentina per le insenature regolari e non molto profonde dei litorali, di ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...