JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] a opere conservate è la proposta attribuzione a lui delle miniature, con i Santi protettori di Torino, del codice della Catena con gli statuti della città approvati da Amedeo VI nel 1360 (Torino, Arch. storico del Comune); le due miniature mostrano ...
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BONZI (Bonci, Bongi, Bonsi), Pietro Paolo, detto anche Pietro Paolo Gobbo, il Gobbo dei Carracci, il Gobbo dei Frutti
Fabia Borroni
Nato a Cortona verso il 1576, era figlio d'un falegname; l'appellativo [...] (e che, oltre a indirizzare i critici verso un'interpretazione in senso caravaggesco, gli fece poi attribuire a catena opere consimili), mentre contemporaneamente trattava la pittura di paesaggio (avviatovi forse dal Viola) e s'ingegnava a "formar ...
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LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] stampa allegorica incisa dallo stesso Cungi su disegno del L. (Venier).
Stando a Baglione, all'artista si deve il frontespizio della Catena d'Adone di O. Tronsarelli, stampato la prima volta a Roma presso F. Corbelletti nel 1626: un Adone muscoloso e ...
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BERRETTARI (Berrettaro), Bartolomeo
Maria Donati Barcellona
Di origine carrarese., fu scultore attivo in Sicilia nel primo quarto del secolo XVI.
Il Di Marzo ha ricostruito l'attività del B. sulla scorta [...] (1503), oggi nella chiesa parrocchiale di Sciacca (e probabilmente è del B. e del Mancino anche una Madonna della Catena di tipo lauranesco eseguita poco dopo e conservata nella stessa chiesa). Gli si attribuisce la decorazione in marmo del portale ...
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CRISCONIO, Luigi
M. Antonella Fusco
Figlio di Francesco e di Anna Calise nacque a Napoli il 25 agosto del 1893.
Sulla sua formazione pittorica non esistono atti ufficiali non risulta iscritto presso [...] 1940), ambedue di Napoli.
Nei ritratti degli anni Trenta è stata letta (Barbieri, 1953) "l'ultima maglia di una catena che si prolunga, dal Seicento, fino a Cammarano, ad Esposito e ad Antonio Mancini". Soltanto quest'ultimo riferimento appare però ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] de l'Académie de France à Rome..., IV, Paris 1893, p. 385 n. 1876; A.Riccoboni, Roma nell'arte, Roma 1942, p. 213; C.Catena, Traspontina. Guida storica e artistica, Roma 1954, p. 55; V. Bartoccetti, S. Maria ad Martyres, Roma 1958, p. 29;J. Gaynor-I ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] nel 1943, fu in seguito restaurato), il "Real Ferdinando" sul Garigliano copriva una luce di circa 80 m con una doppia catena in ferro fuso sospesa a quattro piloni in stile neoegizio. Negli anni seguenti il G. progettò altri tre ponti pensili sui ...
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FORINO, Gioacchino
Vladimiro Valerio
, Nato a Napoli il 6 febbr. 1797, lavorò come apprendista nella Litografia militare, fondata nei primi mesi del 1823 presso l'Officio topografico. La sua formazione [...] , p. 11). Solo in alcuni esterni, come la Piazza di Barletta (II, p. 83) o L'atrio della chiesa di S. Maria della Catena a Palermo (III, p. 77), la presenza di gruppi di popolani gli consentì di manifestare la propria vena illustrativa.
Grazie ad una ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] dal Quattrocento ad oggi, Roma 1942, p. 305; P. Pecchiai, Il Gesù di Roma, Roma 1952, pp. 176 n. 2, 184; C. Catena, Transpontina. Guida storica e artistica, Roma 1954, p. 54 n. 140; L. Montalto, Andrea Pozzo nella chiesa di S. Ignazio al Collegio ...
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CARDUCCI, Michelangelo
Sandra Vasco
Nacque a Norcia nella prima metà del XVI secolo e, secondo lo Gnoli (p. 81), fu forse indirizzato all'arte dal conterraneo Camillo Angelucci da Mevale, pittore all'epoca [...] e Rocco è attribuito al C. e fatto risalire al 1565.
In occasione della morte dell'artista, il concittadino Gerolamo Catena, suo contemporaneo, scrisse un epitaffio in versi latini a memoria della larga celebrità goduta dal pittore, morto tuttavia in ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...