LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] 1901, pp. 98 s.; M. Morasso, Artisti contemporanei: C. L., in Emporium, XV (1902), 85, pp. 2-22; F. Luppis, La catena simbolica nella moderna pittura veneziana, Verona 1906, pp. 26-30; V. Pica, L'arte mondiale alla VII Esposizione di Venezia, Bergamo ...
Leggi Tutto
GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] , a differenza del fratello: in una lettera a Francesco I re di Francia, Pietro Aretino non esitò a definirlo "pazzo da catena" e B. Cellini nella sua autobiografia lo definisce "pazzerellino di questo cardinaluccio".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] pressoché completo delle opere); A. Mastelloni, Inventario delle opere conservate nella Traspontina, Roma 1924, schede 65-68; C. Catena, Guida storico-artistica di S. Maria in Traspontina, Roma 1954, p. 60; F. Zeri, La Galleria Spada, Firenze ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Emilio
Domenico Celestino
Nacque il 10febbr. 1844 a Mentone (Francia, dipart. Alpi Maritt.) da Giovanni Battista, medico del principe di Monaco, e da Rosa Piana. Amante dello studio, specie [...] al VI corso d'otoiatria tenuto in Roma, Roma 1876; Contribuzione allo studio della medicina operatoria dell'orecchio e disarticolazione della catena degli ossicini, in Atti d. R. Acc. medica di Roma, IV (1878), I, pp. 16-52; Della terapia in genere e ...
Leggi Tutto
D'ISA, Francesco
Gabriella Romani
Nacque a Capua (Caserta) nel 1572 da famiglia patrizia.
Le notizie biografiche rimaste risultano molto scarse. Nel pubblicare le sue cinque commedie si servì del nome [...] D., di cui parla B. Chioccarello (p. 179), probabilmente non venne mai stampata. Due commedie non ancora edite, la Catena e la Pace, sono segnalate nella prima edizione della Drammaturgia dell'Allacci (1666), ma già il Quadrio, riportando la notizia ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] titolo; il fatto, inoltre, che, il 28 apr. 1598, il Senato veneziano deliberi, "dovendo" il D. "partire" da Venezia, di donargli una catena d'oro del valore di 1.000 scudi fa supporre che il D., sino a questa data, abbia continuato a figurare come ...
Leggi Tutto
ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] I ne scontasse le conseguenze con Agilulfo. Arechi ed A., dal canto loro, non avendo interesse alcuno a ribadire la catena che li avrebbe vincolati al potere regio, si astennero dal collaborare con Agilulfo e rimasero in una posizione di benevola ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] è – come nel Discorso della diversità dei furori poetici del 1553 – il concetto di furore, espressione dell’originaria catena sapienziale, che dagli oracoli caldaici, dai versi sibillini, dai carmi orfici e pitagorici giunge a Esiodo e Omero. Si ...
Leggi Tutto
CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] "notae" registrano essenzialmente varianti da altri mss., ma il codice contiene anche altro materiale esaplarico e una vera e propria "catena" di autori greci; in particolare, ai Salmi è premessa una lista di nomi propri del Salterio con la relativa ...
Leggi Tutto
DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] l'Armenia e la Persia settentrionale, giunse infine a Teheran nei primi di agosto. Dopo un'escursione sul vulcano Dernavend nella catena dell'Elburz, un piccolo gruppo di scienziati, tra cui il D. ammalato. si separò dal resto della delegazione per ...
Leggi Tutto
catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...