Biologia
Tipo di riproduzione asessuale, riscontrabile nelle Spugne, che possono dividere il proprio corpo in parti capaci di accrescersi ulteriormente.
Botanica
Modo di riproduzione agamica che consiste [...] di trasformazione di un oggetto pesante, reale o virtuale, in una molteplicità di prodotti finali, attraverso una catena di decadimenti o di emissioni successive. Se la particella iniziale è veloce, i frammenti costituiscono un jet.
Geologia ...
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Enzima proteolitico del succo gastrico. La p. attiva deriva dal pepsinogeno (detto anche zimogeno), precursore proteico inattivo, elaborato dalle ghiandole piloriche e dalle cellule principali delle ghiandole [...] al di sotto di 1 e risulta denaturata al di sopra di pH 5. La p. è costituita da una singola catena polipeptidica contenente a un’estremità il gruppo ammidico dell’isoleucina e all’altra quello carbossilico della valina. Nella molecola sono presenti ...
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Ogni proteina coniugata (chiamata anche glicoprotide) contenente carboidrati legati covalentemente alla struttura polipeptidica; costituiscono un vasto gruppo di composti biologici di considerevole importanza. [...] dall’intestino, le mucoproteine e le g. delle membrane basali extracellulari che formano il cosiddetto glicocalice. Le catene laterali lineari o ramificate delle g. possono contenere monosaccaridi, oligosaccaridi o loro derivati, da due a diverse ...
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Il problema è stato studiato in questo ultimo decennio specialmente dal punto di vista fisiologico e chimico-biologico. La maggior parte delle ricerche è stata eseguita su uova di Echinodermi. Le già ricordate [...] e collaboratori. Secondo questo studioso, nell'uovo vergine di riccio di mare uno dei mediatori della catena del sistema respiratorio si troverebbe in condizioni di inattività, mentre la citocromossidasi stessa sarebbe altrettanto attiva quanto ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] due tipi di fibre intrafusali.
In ogni fuso neuromuscolare v'è generalmente un certo numero di fibre intrafusali a sacco nucleare e a catena di nuclei, che sono tutte tenute insieme da una capsula a forma di fuso: a questa si deve il nome che è stato ...
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respirazióne cellulare Processo metabolico che consente alla cellula di utilizzare l'energia contenuta nei materiali nutritizi; si svolge all'interno delle strutture cellulari in presenza di ossigeno, [...] ridotto ad acqua. Questa sequenza di reazioni, che si svolge sulle membrane interne del mitocondrio, nota come catena respiratoria o catena di trasporto degli elettroni, è accoppiata al rilascio di energia che viene utilizzata per formare molecole di ...
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Definizione. − Il concetto di a.b. trova a tutt'oggi differenti definizioni: secondo alcuni autori è sinonimo di ''comunità biologica'' (Margaleff 1974 e alcuni dizionari enciclopedici), secondo altri [...] sono alcune a., che il portare a morte una singola specie − sia pure dannosa per alcune attività umane − significa rompere una catena di interconnessioni, a cui la semplice mancanza di un anello fa perdere totalmente il suo significato e la sua forza ...
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MILSTEIN, Cesar
Marco Vari
Chimico argentino, nato a Bahia Blanca l'8 ottobre 1927. Membro dell'Instituto nacional de microbiologia di Buenos Aires (1957-63), ne è stato direttore della Divisione di [...] modo in cui i ribosomi coinvolti nella sintesi vengono indirizzati verso il reticolo endoplasmatico. Analizzando la sintesi della catena leggera di una immunoglobulina, M. ha dimostrato la presenza di un peptide guida soprannumerario che agisce come ...
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Bioinformatica
GGiovanni Paolella e Giuseppe Martini
di Giovanni Paolella e Giuseppe Martini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Acidi nucleici e proteine. ▭ 3. Metodi automatici di sequenziamento. ▭ 4. [...] un singolo nucleotide (A, o C, o T, o G) è modificato in maniera tale da interrompere il processo di allungamento della catena nello specifico punto in cui si è inserito. Si creeranno così dei frammenti di DNA di diversa lunghezza, il cui confronto ...
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Archei
Piero Cammarano
I rapporti filogenetici tra i diversi tipi di procarioti (gli organismi composti da cellule semplici senza nucleo, risalenti a circa 3,5 miliardi di anni fa) e tra questi e gli [...] unite da legami β‒1,4 glicosidici. Al carbonio 3′ di ogni residuo di acido N-acetil-murammico è legata una catena laterale tetra- o pentapeptidica tipicamente costituita da D-amminoacidi; i glicani adiacenti sono uniti da brevi 'ponti' peptidici che ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...