Anatomia
Nell’anatomia del sistema nervoso, sistema di fibre associative che circoscrive ad anello l’ilo di ciascun emisfero cerebrale, seguendo la scissura limbica, e collega il lobo frontale ai lobi [...] tra due pulegge. Appartengono quindi alla categoria dei c. le cinghie di trasmissione, le funi e le catene senza fine. Una particolare specie di catena senza fine (ideata da Crispino Bonagente (Viterbo 1859 - Bologna 1934), fatta di piastre di varia ...
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Biologia
Tipo di riproduzione asessuale, riscontrabile nelle Spugne, che possono dividere il proprio corpo in parti capaci di accrescersi ulteriormente.
Botanica
Modo di riproduzione agamica che consiste [...] di trasformazione di un oggetto pesante, reale o virtuale, in una molteplicità di prodotti finali, attraverso una catena di decadimenti o di emissioni successive. Se la particella iniziale è veloce, i frammenti costituiscono un jet.
Geologia ...
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Con il termine "emoglobinopatie" vengono indicate tutte le patologie, sia quantitative che qualitative, della sintesi dell'emoglobina: le prime sono rappresentate dalle cosiddette talassemie (o thalassaemie), [...] portatore silente può essere diagnosticato tramite l'analisi della sintesi globinica in vitro, che evidenzia una ridotta produzione di catene αglobiniche, o con lo studio diretto del DNA (v. oltre). A tale genotipo corrisponde la delezione di uno dei ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] due tipi di fibre intrafusali.
In ogni fuso neuromuscolare v'è generalmente un certo numero di fibre intrafusali a sacco nucleare e a catena di nuclei, che sono tutte tenute insieme da una capsula a forma di fuso: a questa si deve il nome che è stato ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] il sistema nervoso; per la sua viscosità poi, affinché non si dissipino di continuo, li trattiene uniti come in una catena ininterrotta; sembra infatti che senza un tale umore, gli spiriti non potrebbero fermarsi nel genere nervoso, poiché, essendo ...
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Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] del sistema HACCP (Hazard analysis and critical control points), il dovere di individuare le fasi più a rischio della catena di produzione e di garantire l'applicazione delle procedure di sicurezza più idonee. Non è esclusa comunque la possibilità ...
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fecondazione
Aldo Fasolo
L'incontro dello spermatozoo e dell'uovo crea un nuovo organismo
La fecondazione consiste nella fusione di due cellule, maschile e femminile, specializzate per la riproduzione: [...] la continuità della specie. Sono un maschio e una femmina in accoppiamento, che presto lasceranno nelle acque basse una catena di uova fecondate. Perché questo avvenga, il maschio e la femmina possiedono cellule speciali, chiamate gameti. I gameti ...
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Qualsiasi malattia caratterizzata da una lesione anatomica, per lo più diffusa, del parenchima encefalico, con caratteristiche evolutive più o meno spiccate, e di natura degenerativa, displasica, tossica, [...] cellula. Nelle cellule infette la PrP ‘normale’ va incontro a un’alterazione della sua struttura tridimensionale: due delle quattro catene elicoidali da cui è formata si trasformano, assumendo una configurazione ‘a foglietto’ (fig. 1). In seguito al ...
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Strutture antigeniche di tipo proteico presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici. Furono scoperti nel 1900 da K. Landsteiner. Attualmente sono state individuate [...] la produzione di transferasi per cui, negli individui in cui è presente in doppia dose (genotipo 00), la catena oligosaccaridica con specificità H rimane invariata. In sintesi, esiste un gene H che controlla la trasformazione di una sostanza ...
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Neocorteccia
Vernon B. Mountcastle
Nell'uomo, la neocorteccia è la sede delle funzioni cognitive superiori e la sua complessità anatomica rispecchia l'importanza del compito che essa svolge nell'adattamento [...] base della neocorteccia matura è la minicolonna, una stretta catena di neuroni che si estende verticalmente tra il II ) degli elettrodi, e può addirittura cambiare posizione da una catena cellulare verticale all'altra. Una sequenza completa di 180° ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...