CARACCIOLO, Ferrante
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Figlio di Marcello, conte di Biccari, e di Emilia Carafa, nacque probabilmente nella prima metà del sec. XVI.
Il padre Marcello, nato da Galeazzo e Camilla della Leonessa (o [...] il padre era stato per lunghi anni castellano. La città gli offrì allora in dono una medaglia, coniata in suo onore, e una catena d'oro.
Conclusa nel maggio del 1571 la lega contro i Turchi, il C. partecipò all'impresa culminata il 7 ottobre nella ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] Rovere, che era figlia della sorella Luchina. La sposa aveva 10.000 ducati di dote e il papa le donò una catena d'oro. Lo sposo fu rappresentato dallo zio Prospero, appositamente giunto a Roma. I Fiorentini appoggiarono il pontefice nel recupero di ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] l'amico e maestro s. Tommaso d'Aquino, che in segno di antica amicizia e stima gli dedicherà parte della sua Catena Aurea (1265).
Urbano IV aveva, infatti, suggerito all'Aquinate di commentare i quattro Vangeli con riferimento alle sentenze dei Padri ...
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CANAL, Agostino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 29 dicembre del 1557, da Gabriele di Agostino e da Lucrezia, che era figlia del nobile cipriota Giovanni Benedetti.
Gabriele, nato nel 1525, fuprovveditore [...] notizia, esultante, della cattura di una galeotta barbaresca comandata da un rinnegato spagnolo, con centododici uomini alla catena, novanta dei quali "schiavi christiani"; nel 1610 sconfisse sei galere tunisine e nell'accanito combattimento, in cui ...
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DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] venne da quello trattenuto mentre venivano chiuse le porte della città e l'ingresso del porto veniva sbarrato con la catena. L'intervento deciso e risoluto dei galeotti, che ormai disperavano della propria salvezza, valse ad ottenergli dal podestà il ...
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MALOCELLO, Lanfranco
Enrico Basso
Nacque probabilmente tra il 1224 e il 1229 da Guglielmo di Enrico, console del Comune di Genova nel 1207. Apparteneva al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] Atti e memorie della Soc. savonese di storia patria, n.s., XVI (1982), pp. 209, 217; ibid., XVII (1983), p. 27; I Registri della Catena del Comune di Savona. Registro II (parte I), a cura di M. Nocera et al., Roma 1986, p. 81; A. Romiti, L'Armarium ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] per le esigenze della corte pontificia fu l'investitura, attribuita al G. nello stesso anno 1402, del porto fluviale della Catena sul Po.
A Roma il G. aveva instaurato rapporti di particolare intesa con alcuni alti prelati. Preziosi si rivelarono ...
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COSTANZA Chiaramonte, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque attorno al 1377 da Manfredi (III) Chiaramonte, conte di Modica e di Malta, ammiraglio e vicario generale del Regno di Trinacria, e dalla [...] alle forze durazzesche assediate a Napoli in Castelnuovo, con una impresa clamorosa, perché i chiaramontani spezzarono la catena che chiudeva il porto, riportandone alcuni anelli a Gaeta come trofeo di vittoria. Contemporaneamente, alla notizia dell ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] , privo di forze, fu cambiato di cella. Nessun contatto, neanche con il secondino; nessun libro; al buio, e sempre alla catena. Agostino Bertani, il medico e deputato radicale che, dopo molte insistenze, ebbe nel 1885 il permesso di spiarlo per pochi ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] Vat. lat. 7872, f. 7r, Necrologio romano; Barb. lat. 5765 e 5766 (minute delle lettere del C. scritte dal segretario Girolamo Catena negli anni 1568-1572); Archivio di Stato di Firenze, Mediceo, f. 3267, cc. 116v-117r, A. Serristori a Cosimo I, Roma ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...