Atomo o gruppo atomico dotato di carica elettrica, positiva o negativa a seconda che abbia perduto o acquistato uno o più elettroni rispetto alla configurazione di sistema elettricamente neutro (➔ ionizzazione). [...] i. che presenta contemporaneamente una carica positiva e una negativa; tali cariche sono di solito localizzate alle estremità opposte di una catena più o meno lunga, come per es., in certe condizioni di pH, negli amminoacidi, H3N+−R−COO−, dove R è un ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] di autorità e responsabilità, deve essere accuratamente definita, insieme con i meccanismi di trasmissione delle informazioni lungo la catena;
l) ordine: tutte le risorse di un'impresa, dai materiali al lavoro, devono essere sempre disponibili nel ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] il suo nome si trovavano sulle reti fluviali della Vienne e della Loira; in seguito i monasteri si diffusero rapidamente nella catena del Giura e vicino al lago di Ginevra. Nell'VIII sec. c'erano luoghi che veneravano Martino sulla Senna, sulla Mosa ...
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comando
comando [Der. del lat. commandare "affidare", comp. di cum "con" e mandare] [LSF] Ordine o segnale o, concret., dispositivo per realizzare un'operazione. ◆ [FTC] Organo o dispositivo per controllare [...] se il parametro da esso controllato varia in un certo prefissato modo; la configurazione di tali c. è a catena chiusa (v. controllo automatico: I 742 a). Appartengono a tale categoria, per es., i cosiddetti regolatori automatici (di velocità ...
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telecomando L’operazione di comandare e controllare a distanza più o meno grande una macchina, un impianto, un’apparecchiatura, oppure il dispositivo con cui viene effettuata l’operazione. In particolare, [...] la trasmissione di segnali di ritorno dal sistema telecomandato al posto di comando, così da realizzare un sistema di controllo a catena chiusa.
A seconda delle caratteristiche del segnale di comando, un sistema di t. può essere di vario tipo, con ...
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Filosofia
In filosofia del linguaggio, la relazione intercorrente tra un segno linguistico e l’entità extralinguistica a cui il segno si riferisce. Benché storicamente il concetto di riferimento (o denotazione) [...] cui si riferiscono: il loro riferimento verrebbe fissato attraverso una sorta di ‘battesimo iniziale’ e mantenuto in virtù di una ‘catena causale comunicativa’ che si tramanda da individuo a individuo, in ciascuno dei quali è presente l’intenzione di ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] possono trovarsi solo in fine di parola o di morfo (così in inglese /ŋ/: /siŋ/ sing 'cantare'). Ciò vuol dire che la catena di segnali si può segmentare in parti più o meno stabili, e queste sono spesso indicate da segnali di confine. Di questi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] accordare la priorità agli oggetti che sembravano assicurare la transizione da una categoria all'altra e quindi la continuità della catena degli esseri, come, per esempio, il corallo e l'ambra, che occupavano una posizione intermedia tra l'acqua, la ...
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Self-organized criticality
Alessandro Vespignani
Il comportamento critico autoorganizzato (self-organized criticality) si riferisce alle proprietà di una classe di sistemi, spontaneamente attratti dalla [...] altre unità di energia, e avviare quindi altrettanti eventi di rilascio che a loro volta possono generare una reazione a catena, dando vita a una valanga di materia o energia attraverso il sistema. Il modello originale considera che l'energia venga ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] ambiente fisico. Lo spostamento da un compartimento all’altro si effettua, in natura, tramite i cicli degli organismi: la catena di pascolo (produttori-consumatori dei vari gradi) permette di assumere dall’ambiente gli elementi in forma semplice e di ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...