MAHDIA
G. Di Flumeri Vatielli
(arabo classico al-Mahdiyya)
Cittadina della Tunisia che occupa il promontorio del Capo d'Africa, piccola penisola rocciosa unita al continente da uno stretto istmo di [...] alcune tracce, sotto il quale passavano le navi. Dalla descrizione di al-Bakrī è noto che il porto era chiuso da una catena, tesa fra le due torri, che veniva allentata solo per far passare le navi desiderate.La città accoglieva anche il palazzo del ...
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COTTIAE, Alpes
G. C. Susini
Provincia romana.
L'origine di questa provincia, se tale si può definire nel senso più comune del termine, e della finitima circoscrizione delle Alpes Maritimae, è al termine [...] provincia cozia comprendeva l'alta valle della Duranza sino a Caturicomagus (Chorges), verso mezzogiorno i confini si attestavano sulla catena tra il Caenia (monte Pelat) e il Vesulus (Monviso), donde seguivano il corso del Po. A oriente la provincia ...
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LEGNO (XX, p. 780)
Gaspare MESSINA
Giulio CERADINI
L'impiego del legno come materiale 4a costruzione, specie in costruzioni aeronautiche o da finitura, è stato notevolmente esteso, adeguandone le caratteristiche [...] . Nei collegamenti di aste di parete, permanentemente compresse con i correnti superiore ed inferiore e nel giunto puntone obliquo-catena, s'impiega spesso il collegamento ad incastro. In nodi complessi si fa uso anche di coprigiunti metallici o di ...
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Durante e dopo la seconda guerra mondiale la c. ha subito una profonda evoluzione, sia nel settore artistico, dando corpo a nuove espressioni che si avvalgono anche di tecnologie sofisticate, sia nel settore [...] la foggiatura a colo, che industrialmente si attua per i sanitari, è largamente automatizzata con sistemi di lavorazione a catena che comprende anche la verniciatura; i pezzi passano poi sui piani dei carrelli dei forni a galleria donde escono finiti ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] A. Gnirs, in Oesterr. Jahresh., VII, 1904, Beiblatt p. 131; 1915, Beiblatt pp. 99 ss.; K. M. Swoboda, op. cit. (Val Catena); M. Mirabella Roberti, Sirmione, Milano 1958; G. A. Mansuelli, in Catullo veronese, Verona 1961, I, pp. 124-128; M. Mirabella ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] , eseguì il seggio arcivescovile per la cattedrale di Palermo; mentre dal 1543 è documentato a Naro, dove lavorò a una Madonna della Catena per la chiesa madre. Una delle ultime sue opere è un retablo del 1597 con la Visitazione e i ss. Filippo e ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
*
Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] .Fondamentale fu tuttavia l'incontro dei C. con Samuel Henry Kress, un ricchissimo uomo d'affari americano, proprietario di una catena di negozi negli U.S.A. Le prime vendite al Kress avvennero a Roma nel 1927. per continuare ininterrottamente fino ...
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PORTO
M.E. Savi
Con il termine p. si indicano sia gli approdi marini, naturali o artificiali, sia quelli fluviali, muniti di strutture per l'attracco delle navi e il carico e lo scarico delle merci [...] 1326, Novissimo del 1473; squeri privati, magazzini, granai e xenodochio, Ca' di Dio; Concina, 1987; 1989).Il p. 'di catena' di Porto Pisano - protetto, ma anche insidiato dalle secche - di origine romana, fu oggetto di continue e costose opere di ...
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Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA
L. Breglia
È nel suo significato più generico un nastro, o benda, o cerchio che cinge il capo; specificamente invece, sta ad indicare un emblema di distinzione [...] benda, il d. è ora una fascia aurea adorna di perle o di pietre preziose, inserite o agganciate l'una all'altra in catena con flessibili e pesanti maglie d'oro. Vero e proprio gioiello, il d., in questa sua ultima forma, prelude alla corona a placche ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana. - La M. fu tra le prime regioni del futuro Impero a ricevere un ordinamento provinciale; ciò accadde [...] , quando la via Egnatia, partendo dal grande scalo di Dyrrhachium (la colonia corcirese di Epidamnus, Durazzo) valicava le catene del Candavia (Shpatit), del Barnus (Baba) e del Bernius (Bermion) e scendeva a Tessalonica, donde seguitava per Bisanzio ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...