Pittore (East Bergholt, Suffolk, 1776 - Londra 1837). Fu, con W. Turner, il maggior paesista inglese. L'amore per la natura e per il paesaggio fu per lui, figlio di un mugnaio e cresciuto nel Suffolk, [...] ), La cattedrale di Salisbury e la casa dell'arcidiacono Fisher dal fiume; e, alla Tate Gallery: Il mulino di Flatford (1817), Il mulino di Dedham (1819 c.), Il carro di fieno (1821), Lungomare e molo della catena a Brighton (1827), Cenotafio (1836). ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] poi un indistinto rispetto al distinto successivo. Non esiste un principio assoluto all'origine e al di fuori della catena dei fenomeni: l'infinito è l'infinità stessa del processo naturale di distinzione.
Della Formazione naturale va sottolineato l ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] del re. Il F. era un anello importante (dal 10 apr. 1840 era tenente generale) ma non decisivo di questa catena. Di carattere metodico e burocratico, poco apprezzava l'irregolarità di quell'alto comando. Personalmente "irascibile per natura" (Pinelli ...
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CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] cammino del ritorno, per pervenire, ai primi di gennaio del 1897, al ramo meridionale del fiume Sobat, dopo aver superato la catena di spartiacque compresa fra il bacino del lago Rodolfo e quello del Nilo, e proseguire poi, fino alla fine di febbraio ...
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D'AGOSTINO, Oscar
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Nato ad Avellino il 29 ag. 1901 da Alberto e da Carolina Nappi, si laureò in chimica presso l'università di Roma nel 1926; l'anno seguente fu abilitato [...] G. Porcelli, G. B. Marini-Bettòlo e C. Rossi. Queste misure si rendevano indispensabili di fronte alla contaminazione della catena alimentare da 90Sr prodotto per fissione nucleare dell'uranio-235 nell'esplosione della bomba atomica, in seguito all ...
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CURIONI, Giulio
Bruno Accordi
Nacque il 17 maggio 1796, a Milano proprio durante l'assedio del Castello - presso cui abitava la sua famiglia - e al culmine dei movimenti che segnarono il passaggio dalla [...] 3, II (1870), pp. 41-100, 1 tav.; Ricerche geologiche sull'epoca dell'emersione delle rocce sienitiche (tonalite) della catena di monti dell'Adamello nella provincia di Brescia, ibid., s. 3, III (1873), pp. 341-360; Geologia applicata delle provincie ...
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PIACENZA, Mario
Roberto Mantovani
PIACENZA, Mario. – Nacque a Pollone, nei pressi di Biella, il 21 aprile 1884, secondogenito di Felice (1843-1938) e di Silvia Bozzalla Pret, preceduto da Guido (1881-1939) [...] di essere conquistate.
Il primo obiettivo della spedizione fu la scalata del Dich Tau (5198 m), seconda cima più alta della catena, che fu condotta lungo una difficile via nuova. Poco dopo, al villaggio di Urusbievo, nella Valle Baksan, Jean-Baptiste ...
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Elinor, Carli Densmore
Ermanno Comuzio
Nome d'arte di Carol Einhorn, direttore d'orchestra e compositore romeno, nato a Bucarest il 21 settembre 1890 e morto a Hollywood (Los Angeles), il 20 ottobre [...] in quelli della costa occidentale (San Francisco, Los Angeles, San Diego). In quanto general music director per la catena dei locali di W.H. Clune (impresario di Los Angeles che risulta avesse partecipato finanziariamente al completamento del film ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] ad Indicem; C. Hirschauer, La politique de St. Pie Ven France(1566-1572), Paris 1922, ad Indicem,s. v. Alexandrin, card.; G. Catena, Vita del gloriosissimo Papa Pio V, Roma 1587, passim; I. A. Gabuzio, De vita et rebus gestisPii V Pont.Max. Libri sex ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] dal Quattrocento ad oggi, Roma 1942, p. 305; P. Pecchiai, Il Gesù di Roma, Roma 1952, pp. 176 n. 2, 184; C. Catena, Transpontina. Guida storica e artistica, Roma 1954, p. 54 n. 140; L. Montalto, Andrea Pozzo nella chiesa di S. Ignazio al Collegio ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...